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Il borsino delle italiane in Champions: nessuna convince al 100%. Milan e Inter fortunate, Juve impresentabileTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:00Champions Insights
di Matteo Bordiga
per Tuttochampions.it

Il borsino delle italiane in Champions: nessuna convince al 100%. Milan e Inter fortunate, Juve impresentabile

Bilancio in chiaroscuro per le cinque italiane nella terza due giorni di Champions League.

Due vittorie, due sconfitte e un pareggio contro avversari tutto sommato non “ingiocabili” - Club Brugge, Young Boys, Stoccarda, Aston Villa e Celtic Glasgow - lasciano in bocca un retrogusto agrodolce.

Chi ha offerto la prestazione più convincente?

Difficile indicare quale sia stata la compagine del Belpaese che ha offerto la migliore prestazione. Sotto il profilo del gioco corale la più convincente (soprattutto nel primo tempo) è stata forse l’Atalanta, anche se ai bergamaschi è sempre mancata la stoccata decisiva. D’altro canto il Celtic è squadra modesta che, quasi certamente, non farà strada in Europa.

Milan, più ombre che luci a San Siro

Molto altalenante e tutt’altro che irresistibile la prestazione del Milan, nonostante il risultato rotondo conseguito contro il Club Brugge. Ma coi belgi in dieci per un tempo e mezzo sarebbe stato un delitto non portare a casa i tre punti. Male ancora una volta l’approccio degli uomini di Fonseca, che per miracolo non si sono ritrovati sotto nei primi quindici minuti di gara. Ottima la reazione dopo l’1-1 degli ospiti, ma i rossoneri hanno dato ancora una volta l’impressione di essere poco equilibrati e facilmente perforabili quando presi di infilata.

Le "sliding doors" di Berna

Fortunato il Milan, fortunata l’Inter: complice anche il campo sintetico di Berna, con il “piccolo” Young Boys i nerazzurri hanno annaspato, interpretando con troppa sufficienza il primo tempo e svegliandosi solo nel finale. Il palo di Monteiro per gli svizzeri e l’acuto di Thuram a fil di sirena hanno rappresentato le “sliding doors” di una partita ben lungi dal poter soddisfare Simone Inzaghi.

Madama sdentata allo Stadium

A dir poco complicato commentare la serata della Juventus: scarica, abulica e sfasata, la Vecchia Signora è stata surclassata da uno Stoccarda bello ed esuberante, che però allo Stadium è sembrato molto più grande di quanto in realtà sia. Viene da archiviare quella dei bianconeri come la classica giornata negativa: un inciampo che ci può anche stare alla luce delle precedenti, scintillanti uscite europee.

L'attacco è il vero rebus di Italiano

Che dire, infine, del Bologna? L’Aston Villa ha più forza d’urto e più personalità dei felsinei, che hanno giochicchiato bene ma poi sono sempre mancati quando si è trattato di venire al dunque. Per tentare di proseguire il cammino in Champions Italiano dovrà trovare la quadra in attacco: individuare un bomber sul quale puntare stabilmente e al quale affidare le chiavi del reparto avanzato. Ad oggi il giocatore più adatto a ricoprire tale ruolo appare Castro. Dallinga, in Inghilterra, ancora una volta non ha convinto.