Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / championsleague / Champions Insights
L'Inter in Europa non è più un'outsider: la finale del 2023 non è stata un caso. I nerazzurri possono vincere la ChampionsTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:16Champions Insights
di Matteo Bordiga
per Tuttochampions.it

L'Inter in Europa non è più un'outsider: la finale del 2023 non è stata un caso. I nerazzurri possono vincere la Champions

Un'Inter in versione rullo compressore ha schiacciato con irrisoria facilità la Stella Rossa, segnando quattro gol che avrebbero potuto essere perfino di più. Il collaudatissimo 3-5-2 di Simone Inzaghi, come già dimostrato nelle precedenti edizioni della Champions League, sembra pronto per fare faville anche in Europa. La formazione nerazzurra, attraverso un sostanziale controllo del gioco e lo sfruttamento, a seconda delle varie fasi del match, tanto dell’azione manovrata quanto di un calcio verticale finalizzato a sfruttare gli scatti in profondità degli attaccanti, ha ormai acquisito un’identità chiara e riconoscibile. Ed è diventata, a livello internazionale, una credibile rivale (non più una semplice “underdog”) dei top club del Vecchio Continente.

L'esame di maturità contro il City

La squadra vista non tanto contro la Stella Rossa (avversario oggettivamente inferiore), quanto a Manchester contro il City, ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo alla competizione: compattezza, solidità difensiva, rapidità nel ribaltare il fronte dell’azione e varietà di soluzioni offensive. L’esame di maturità ampiamente superato contro la corazzata di Pep Guardiola ha restituito sicurezza e autostima a Calhanoglu e compagni, accrescendo nel gruppo la consapevolezza di essere ultracompetitivo ben oltre i confini nazionali.

Il calendario sorride da qui a fine gennaio

E il calendario dei prossimi impegni europei strizza l’occhio ai nerazzurri: nelle rimanenti sei giornate gli unici avversari veramente pericolosi sembrano essere lo scintillante Arsenal di Arteta e il Leverkusen che ha già castigato il Milan. Sparta Praga, Monaco e Young Boys difficilmente opporranno resistenza all’avanzata dei meneghini verso la fase a eliminazione diretta. Più equilibrata si prospetta la sfida al Lipsia, che però ieri con la Juventus ha denotato evidenti limiti in termini di personalità e di tenuta mentale.