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Liverpool, dopo una stagione deludente il rilancio in grande stile: è una delle favorite per la ChampionsTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 19:13Champions Insights
di Matteo Bordiga
per Tuttochampions.it

Liverpool, dopo una stagione deludente il rilancio in grande stile: è una delle favorite per la Champions

Una delle più liete sorprese di inizio stagione.

Il distacco da Jurgen Klopp

C’era chi temeva che il distacco dal “totem” Jurgen Klopp avrebbe destabilizzato l’ambiente del Liverpool: il tecnico tedesco, negli ultimi anni, era diventato ormai un tutt’uno con la filosofia-Reds. Il suo marchio di fabbrica è sempre stato il calcio arrembante, veloce e verticale che propugnava. Uno stile di gioco che ha fruttato grandi successi al club del Merseyside, tra cui il più prestigioso è stato senz’altro la Champions League conquistata nel 2019 (memorabile la storica rimonta in semifinale col Barcellona, battuto 4-0 ad Anfield Road dopo il successo blaugrana per 3-0 dell’andata al Camp Nou).

La scelta coraggiosa di Arne Slot come successore

Qualche perplessità aveva destato la scelta del pur bravissimo tecnico olandese Arne Slot come successore di Klopp. Proveniente dal Feyenoord, Slot non era considerato un profilo di primissimo piano. Ma, in questo avvio di stagione, gli scettici si sono ampiamente ricreduti: primo posto in Premier League e, parallelamente, un rendimento fin qui brillante in Champions League che ha fruttato due vittorie non scontate contro Milan e Bologna.

Un Liverpool 2.0, tatticamente più versatile

L’intelaiatura della squadra è rimasta più o meno quella dello scorso anno (fatta eccezione per l’innesto importante di Federico Chiesa), e il gioco sviluppato da Slot ha mantenuto le caratteristiche principali del calcio di Klopp come la verticalità e la rapidità nel ribaltare l’azione da difensiva a offensiva, ma in alcune fasi delle partite appare un po’ più manovriero e ragionato. Merito anche dell’utilizzo costante di giocatori come il trequartista Szoboszlai e come il regista eclettico Gravenberch, abilissimi tanto nella verticalizzazione quanto nel palleggio.

Con un attacco a dir poco esplosivo, capitanato da Salah e integrato da Nunez, Luis Diaz e Diogo Jota - col supporto del talentuosissimo Gakpo - la multinazionale-Liverpool è a tutti gli effetti, dopo una stagione in parte deludente come quella passata, una delle principali pretendenti al trono d’Europa.