Il Manchester City vuole vincere tutto, ma anche Guardiola deve aggiornarsi
Il Manchester City inizia ogni stagione con il solito presupposto: vincere tutto, andare avanti in ogni competizione provando a fare la storia per riempire sempre di più la propria bacheca.
Obiettivi concreti
E quest'anno il diktat è destinato a rimanere lo stesso: soliti uomini per la solita partenza sprint, secondo posto in campionato a una distanza dal Liverpool, quattro punti in Champions League. Pep Guardiola, con la maggior parte degli uomini che sono sempre gli stessi, deve provare ogni anno a innovarsi, sapendo che il suo contributo al calcio moderno è stato già importante.
Serve qualcosa in più
Ma in un periodo storico in cui il calcio mutua velocemente, anche i migliori devono adattarsi almeno parzialmente ai nuovi corsi e ricordi storici. Di Premier, Guardiola, con il City ne ha già vinte tante. Lecito pensare che quest'anno il grande obiettivo sia la coppa dalle grandi orecchie. Ma anche una squadra come il City ha sempre bisogno di qualcosa in più, ad esempio quel tocco di esperienza che lo scorso anno ha fatto passare il Real Madrid nello scontro diretto. Ecco, Guardiola sa come si fa, sa come invertire la rotta. Il City vuole vincere tutto, può farlo ma anche una corazzata così ha sempre bisogno di qualcosa di nuovo.