Bayer, bisogna stabilire le priorità. Confermarsi è possibile solo a questa condizione

Il pareggio-beffa contro l'Holstein-Keil deve necessariamente essere o diventare un campanello d'allarme per il Bayer Leverkusen. Il doppio impegno, con la Champions League di mezzo, inizia a essere un macigno pesante per la truppa di Xabi Alonso che sta faticando nelle ultime settimane? Comprensibile?

Solita identità

Naturalmente sì. Il cammino del Bayer dello scorso anno è forse qualcosa di difficilmente realizzabile, ripetibile. L'identità del club tedesco resta molto chiaro, adesso Xabi Alonso dovrà essere bravo a mantenere altissimo il livello di concentrazione, perché per costruire qualcosa di importante ci vogliono tempo e sacrificio, ma per distruggere tutto basta un secondo e nemmeno te ne accorgi.

Sosta utile

Ecco, la sosta può servire proprio in quest'ottica: questo Bayer resta forte, ma forse dovrebbe stabilire le priorità stagionali per evitare di sovraccaricarsi ogni tre giorni. Scelta che potrebbe essere dannosa, molto dannosa per una squadra che ha sì qualità ma nemmeno tutta questa coperta lunga. La Bundesliga è sempre alla portata perché oltre al Bayern non sembra esserci qualche altra antagonista all'altezza. Molto però dipenderà dal cammino su più fronti di questo Bayer, che non ha intenzione di mollare lo scettro e vuole provare a confermarsi.