La sfida degli attacchi esplosivi: si preannunciano fuochi d'artificio tra Bayer Leverkusen e Milan

Quella tra Bayer Leverkusen e Milan si profila come la sfida più interessante di questo martedì europeo. Si affrontano due formazioni con caratteristiche completamente diverse: il Leverkusen è formazione rodata e collaudata, che fa leva su un sistema di gioco consolidato e su un calcio memorizzato. I punti di forza dei tedeschi sono certamente il regista Xhaka, vero metronomo del centrocampo e faro tanto della fase difensiva quanto della fase offensiva, il frizzante Frimpong, variabile impazzita dell’attacco, e la “certezza” Wirtz, attaccante eclettico capace sia di ispirare la prima punta Boniface che di trovare egli per primo, in qualsiasi momento, la via del gol.

Per uscire indenne dalla BayArena, come già sottolineato dal tecnico Paulo Fonseca, il Milan avrà bisogno di opporre agli attacchi organizzati e corali dei tedeschi una fase difensiva praticamente perfetta. Ed è proprio su questo punto che si giocherà il confronto: i rossoneri hanno palesato più di un’incertezza difensiva nella fase iniziale del campionato, ma non potranno concedersi il lusso di lasciare spazio ai tecnicissimi e sguscianti attaccanti tedeschi. Pena una gara che potrebbe pericolosamente assomigliare a quella, persa di schianto, di San Siro contro il Liverpool.

Aldilà del nodo sulla solidità del pacchetto arretrato, anche il Milan ha però diverse frecce al proprio arco per impensierire i campioni di Germania. Il nuovo modulo con un trequartista (oggi dovrebbe essere Loftus-Cheek, stante l’indisponibilità di Morata) e due ali (Leao e Pulisic) dietro alla punta centrale Abraham sembra essere l’abito adatto alla formazione meneghina. Soprattutto alla luce della prestazione fornita contro l’Inter nel vittorioso derby di dieci giorni fa.

Insomma, alla BayArena andrà certamente di scena un match scoppiettante e tutt’altro che bloccato, tra due squadre che fanno della fase offensiva il loro principale punto di forza.