Benfica, Lage: "E' un nuovo ciclo e tutti noi abbiamo la responsabilità di vincere"

Bruno Lage, allenatore del Benfica, ha parlato dopo la vittoria per 1-2 ottenuta contro la Stella Rossa. Queste le sue parole riportate da A Bola: "Sono tre punti, molto importanti per iniziare questo nuovo formato della Champions League e dare continuità a quello che abbiamo fatto nell'ultima partita. Aggiungere una vittoria su un campo molto difficile alla nostra prima vittoria, ero molto fiducioso. È stata questa fiducia che ho trasmesso ai giocatori e poi ringraziare il supporto dei tifosi, i nostri 500 si sarebbero fatti sentire e si sono fatti sentire. Hanno sostenuto la squadra nel momento in cui ne aveva più bisogno ed è stato molto importante. È questo che dobbiamo fare, la responsabilità è tutta dalla nostra parte in questo momento. Fare buone prestazioni affinché i tifosi si sentano orgogliosi della squadra, ed è quello che la squadra è riuscita a fare in campo".

La partenza di un nuovo ciclo:
"Vincere aiuta in tutto, finanziariamente, in termini di stabilità, nel valore dei giocatori, nel valore degli allenatori, quindi il mio focus è sempre su ciò che controllo, ovvero preparare la squadra per vincere ed è questo che controllo. Indipendentemente da quale sia stato l'altro risultato, un ritorno obbliga questo club a vincere, a segnare gol e a conquistare titoli. Perciò, indipendentemente da come sia finito, è un nuovo ciclo e tutti noi abbiamo la responsabilità di vincere"

L'infortunio di Bah ha cambiato la gestione della gara:
"Stiamo facendo un lavoro, come ho detto, e mi attengo a questa frase, perché davvero non c'è tempo da perdere. La sequenza delle partite e il tempo così limitato per allenarsi ce lo impone, ovvero avere un piano A e prepararci a delle soluzioni che non abbiamo ancora avuto il tempo di preparare. Siamo stati condizionati dalla prima sostituzione che abbiamo dovuto fare. La seconda con l'ingresso di Aursnes, e poi siamo stati condizionati e abbiamo cercato di prolungare il più possibile per chiudere la partita. Questo è il percorso che dobbiamo fare, quando abbiamo l'opportunità giochiamo come una squadra, con la qualità che abbiamo mostrato per 60 o più minuti, quando non ci riusciamo, resistiamo".