La Gumina: “Scegliere il Cesena non è fare un passo indietro ma una possibilità di rivalsa”
È stato presentato nel primo pomeriggio di venerdì Antonino La Gumina, il nuovo attaccante del Cesena. Palermitano classe ’96, ha trascorso tra le fila della Sampdoria la prima metà di campionato. Conferenza stampa che ha avuto inizio con le parole del direttore sportivo Fabio Artico: “Antonino è qua per darci una mano davanti. È un attaccante cresciuto nel Palermo, che ha successivamente acquisito esperienza giocando ad Empoli o a Como fra le altre. Ha collezionato circa 150 presenze in Serie B oltre che una quarantina in Serie A e alcune in seconda divisione spagnola. È un attaccante che va a completare il pacchetto offensivo e che ha delle caratteristiche che possono rendersi complementari e quelle che abbiamo oggi tra i nostri attaccanti e sono convinto che ci darà una grossa mano”.
Ha preso poi la parola il primo acquisto della sessione invernale di mercato, spiegando meglio il suo profilo e cosa può offrire alla squadra bianconera: “Le mie caratteristiche sono quelle dell’attaccante moderno. Ho un po’ di esperienza oltre che varie partite alle spalle, penso di essere maturato dietro vari aspetti ma non si smette mai di imparare. In questi anni ho giocato sia da prima punta che da seconda, adattandomi alle caratteristiche del mio compagno come a Como con Cerri che è un attaccante completamente diverso da me. Per me non c’è differenza, posso adeguarmi al modo di giocare capendo i meccanismi richiesti dal mister. Bisogna essere intelligenti e adattarsi al momento di gioco”.
Riguardo a come possa inserirsi a Cesena, soprattutto considerate le difficoltà riscontrate nel trovare spazio in una squadra in crisi come la Sampdoria e l’infelice periodo di trasferimento quale è gennaio, dice: “Nel calcio ci sono periodi: alcuni positivi, altri negativi. Alla Samp, dove avevano creato una squadra per andare in Serie A, ci siamo trovati un periodo di difficoltà che può capitare nel calcio anche alle squadre che puntano alla promozione. Adesso qui il nostro obiettivo al momento è la salvezza, poi col tempo potremo valutare. Ma la Serie B è questa, è fatta così. Per quanto riguarda l’attacco ho parlato con il mister quando sono arrivato e mi ha spiegato quali sono le sue idee e come vuole giocare. Non vengo da un periodo positivo ma come ho già detto capitano anni più difficili di altri. Credo che l’importante sia capire cosa si è sbagliato e migliorarsi in allenamento con molta pazienza. Fa parte del calcio. Sono però pronto a dare subito il mio contributo, non ho mai smesso di allenarmi”.
Ha parlato anche dei precedenti contatti avuti la scorsa estate, di un trasferimento mai avvenuto e di come non ritenga lasciare la Sampdoria un passo indietro ma una seconda possibilità: “Già ad agosto avevo parlato con il Cesena e il direttore ma poi me ne sono andato. Venire adesso qua dalla Sampdoria non è assolutamente fare un passo indietro ma anzi un motivo di rivalsa in un club che è stato in Serie A, con una grande struttura, tifosi fantastici e uno stadio magnifico. Questo mi ha spinto tanto a venire qua. Quando il Cesena mi ha chiamato ho detto subito di sì come avrei voluto fare anche ad Agosto. Sono molto contento di essere qua e voglio fare bene”.
Il 17 gennaio a Genova ci sarà la trasferta proprio contro la sua ex squadra e La Gumina ne è ben consapevole: “È la prima cosa che ho visto ancora prima di arrivare qua. Sarà certamente un motivo di riscatto visto che là non ho giocato tanto. Quando ci sono allenatori che hanno altre idee giustamente bisogna accettarlo e andare avanti. Questa partita la andremo a fare con molta tranquillità ma consapevoli che incontreremo una squadra che adesso si sta ricostruendo e che ha avuto un po’ di difficoltà”.