
Ultimi 90 minuti: tra salvezza, playout e retrocessione. La situazione nei tre gironi di Serie C
Novanta minuti al termine della stagione regolare. Novanta minuti per capire se esiste ancora una speranza chiamata playout. O se, al contrario, la retrocessione è ormai l’unica prospettiva concreta. Tre gironi, tre scenari diversi. Ecco l’analisi completa.
GIRONE A
A una giornata dalla fine, l’unica squadra certa di disputare i playout è la Pro Patria. Sopra i bustocchi, infatti, ci sono Triestina, Pro Vercelli e Pergolettese, tutte ancora in corsa sia per la salvezza diretta sia per una possibile permanenza nella zona spareggi.
Sotto, il Caldiero Terme rischia la retrocessione diretta in Serie D. Il regolamento è chiaro: se tra penultima e quintultima ci sono più di otto punti di distacco, non si disputano i playout e la penultima retrocede direttamente.
In questo momento, i veneti sono costretti a battere l’Union Clodiense, già retrocessa, e sperare che né Pro Vercelli né Triestina ottengano i tre punti. Solo così il Caldiero potrà mantenere viva la speranza dello spareggio.
GIRONE B
Situazione delineata nel Girone B, con cinque squadre coinvolte: Lucchese, Milan Futuro, SPAL, Sestri Levante e Legnago Salus.
Liguri e veneti sono ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta. Le avversarie dell’ultima giornata? Carpi e Ascoli, formazioni già salve e senza obiettivi.
Al Sestri Levante basta un punto, grazie al vantaggio negli scontri diretti, per garantirsi almeno il playout contro la Lucchese. L’altro spareggio sarà Milan Futuro–SPAL: in caso di doppio pareggio, passerà chi chiuderà con il miglior piazzamento in classifica. Anche questo dettaglio si deciderà all’ultimo turno.
GIRONE C
Situazione più semplice nel Girone C, dove ci sarà un solo playout a causa dell’estromissione di Taranto e Turris.
Il Messina rischia la retrocessione diretta: per evitarla deve ottenere almeno un punto contro la Juventus Next Gen. Se dovesse perdere, e contemporaneamente la Casertana dovesse battere il Trapani e il Foggia fare almeno un punto con il Picerno, allora i peloritani saluteranno la Serie C.
Stessa dinamica vista nel Girone A con il Caldiero: distacco superiore agli otto punti e niente playout.
GIRONE A
A una giornata dalla fine, l’unica squadra certa di disputare i playout è la Pro Patria. Sopra i bustocchi, infatti, ci sono Triestina, Pro Vercelli e Pergolettese, tutte ancora in corsa sia per la salvezza diretta sia per una possibile permanenza nella zona spareggi.
Sotto, il Caldiero Terme rischia la retrocessione diretta in Serie D. Il regolamento è chiaro: se tra penultima e quintultima ci sono più di otto punti di distacco, non si disputano i playout e la penultima retrocede direttamente.
In questo momento, i veneti sono costretti a battere l’Union Clodiense, già retrocessa, e sperare che né Pro Vercelli né Triestina ottengano i tre punti. Solo così il Caldiero potrà mantenere viva la speranza dello spareggio.
GIRONE B
Situazione delineata nel Girone B, con cinque squadre coinvolte: Lucchese, Milan Futuro, SPAL, Sestri Levante e Legnago Salus.
Liguri e veneti sono ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta. Le avversarie dell’ultima giornata? Carpi e Ascoli, formazioni già salve e senza obiettivi.
Al Sestri Levante basta un punto, grazie al vantaggio negli scontri diretti, per garantirsi almeno il playout contro la Lucchese. L’altro spareggio sarà Milan Futuro–SPAL: in caso di doppio pareggio, passerà chi chiuderà con il miglior piazzamento in classifica. Anche questo dettaglio si deciderà all’ultimo turno.
GIRONE C
Situazione più semplice nel Girone C, dove ci sarà un solo playout a causa dell’estromissione di Taranto e Turris.
Il Messina rischia la retrocessione diretta: per evitarla deve ottenere almeno un punto contro la Juventus Next Gen. Se dovesse perdere, e contemporaneamente la Casertana dovesse battere il Trapani e il Foggia fare almeno un punto con il Picerno, allora i peloritani saluteranno la Serie C.
Stessa dinamica vista nel Girone A con il Caldiero: distacco superiore agli otto punti e niente playout.
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