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Avellino, Patierno: "Dura non allenarsi mai col gruppo. Con Biancolino fiducia diversa"
Sul complesso avvio di stagione dell'Avellino che è costato il posto a Michele Pazienza c'è stato un fattore che ha pesato sicuramente: l'indisponibilità di Cosimo Patierno in attacco. Dal momento del rientro del centravanti di Bitonto i Lupi hanno, infatti, preso il volo, con tre vittorie consecutive e ben cinque reti realizzati dal classe 1991.
Sul momento suo e della formazione oggi nelle mani di Raffaele Biancolino il numero nove degli irpini ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il 5-0 inflitto alla Casertana nel derby dello scorso weekend: "Cosa è cambiato rispetto a prima con Biancolino - si legge su TuttoAvellino.it -? Doveva cambiare per forza qualcosa. Non eravamo scarsi prima e non siamo forti oggi. Purtroppo ha pagato il mister e l'area tecnica. Poi sarebbe toccato a noi se non avessimo dato risposte. Poi la squadra ha qualità, quando ti arrivano palloni in area, la squadra è forte e costruisce, segnando. Ringrazio mister Biancolino e la squadra. Dal martedì loro mi vedono il sabato, devo allenarmi in orari diversi perché devo convivere con questi problemi e fare allenamenti specifici e terapie. Conosco ormai la piazza, ti esalta nei momenti belli, ti abbatte quando le cose vanno male. A me hanno dato del rotto.
Che non stavo bene. Io come stavo due mesi fa sto oggi, ma con una fiducia diversa. Non è da tutti preparare le partite senza allenarsi con la squadra e rivederli solo alla rifinitura, io ringrazio il mister e i ragazzi per la fiducia. Non sono rotto, ho problemi al tendine, ma non al ginocchio. Anche con Pazienza avevo dato la mia disponibilità a gestirmi in questo modo, a loro non andava bene e quindi sono stato fermo. Poi con l'arrivo di Biancolino c'è stata una fiducia diversa, mi sono trovato in campo col Foggia e ho cercato di dare una risposta in campo a questa fiducia che mi era stata data".
Sul momento suo e della formazione oggi nelle mani di Raffaele Biancolino il numero nove degli irpini ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il 5-0 inflitto alla Casertana nel derby dello scorso weekend: "Cosa è cambiato rispetto a prima con Biancolino - si legge su TuttoAvellino.it -? Doveva cambiare per forza qualcosa. Non eravamo scarsi prima e non siamo forti oggi. Purtroppo ha pagato il mister e l'area tecnica. Poi sarebbe toccato a noi se non avessimo dato risposte. Poi la squadra ha qualità, quando ti arrivano palloni in area, la squadra è forte e costruisce, segnando. Ringrazio mister Biancolino e la squadra. Dal martedì loro mi vedono il sabato, devo allenarmi in orari diversi perché devo convivere con questi problemi e fare allenamenti specifici e terapie. Conosco ormai la piazza, ti esalta nei momenti belli, ti abbatte quando le cose vanno male. A me hanno dato del rotto.
Che non stavo bene. Io come stavo due mesi fa sto oggi, ma con una fiducia diversa. Non è da tutti preparare le partite senza allenarsi con la squadra e rivederli solo alla rifinitura, io ringrazio il mister e i ragazzi per la fiducia. Non sono rotto, ho problemi al tendine, ma non al ginocchio. Anche con Pazienza avevo dato la mia disponibilità a gestirmi in questo modo, a loro non andava bene e quindi sono stato fermo. Poi con l'arrivo di Biancolino c'è stata una fiducia diversa, mi sono trovato in campo col Foggia e ho cercato di dare una risposta in campo a questa fiducia che mi era stata data".
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