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Sergio Pellissier: "Cagliari in salute, contro Fiorentina e Atalanta venderanno cara la pelle"TUTTO mercato WEB
© foto di Aurelio Bracco
giovedì 5 dicembre 2024, 07:32Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte Matteo Bordiga per tuttocagliari.net

Sergio Pellissier: "Cagliari in salute, contro Fiorentina e Atalanta venderanno cara la pelle"

Per anni è stato la bandiera e l’autentico “monumento in campo” del Chievo Verona, col quale in serie A ha combattuto strenuamente (quasi sempre con successo) per mantenere la categoria.

Per questa ragione Sergio Pellissier di lotta salvezza se ne intende eccome.
Anche se, a suo parere, ora come ora è un po’ troppo presto per fare pronostici e per trarre le prime conclusioni.

Sergio, nelle retrovie impazza la battaglia per evitare la retrocessione. Lei come vede, in questo momento, le squadre coinvolte nella bagarre? C’è qualcuna che appare più in difficoltà delle altre?

“Direi che mancano ancora troppe partite per poter prevedere chi, alla lunga, resterà invischiato nelle ultimissime posizioni e dovrà battagliare fino alla fine. Certo, ora come ora il Venezia sembra la squadra più attardata, ma con una vittoria - magari in uno scontro diretto - anche i lagunari si tirerebbero significativamente su in classifica. Dunque è veramente troppo presto per azzardare dei pronostici.”


Il Cagliari di Davide Nicola ultimamente, con due ottimi pareggi contro Milan e Genoa e con la vittoria nello scontro diretto col Verona, ha recuperato parecchio terreno. A suo avviso quali sono le reali potenzialità dei sardi?

“Nelle ultime partite il Cagliari è stato più coeso e compatto. È cresciuto proprio come squadra. Inoltre l’ho trovato più cinico in fase di finalizzazione: quand’è così si riesce a fare risultato anche contro avversari di alto livello. I cinque punti nelle tre gare contro Milan, Genoa e Verona hanno sicuramente dato fiducia a tutto l’ambiente. Magari, d’ora in avanti, sull’onda dell’entusiasmo i rossoblù riusciranno a migliorare ulteriormente il proprio rendimento.”

I prossimi due appuntamenti per il Cagliari saranno al Franchi contro la Fiorentina e, successivamente, all’Unipol Domus contro l’Atalanta: due impegni sulla carta al limite del proibitivo. Secondo lei cosa dovranno fare Luperto e compagni per provare a raccogliere qualche punto?

“Per quanto riguarda la sfida con l’Atalanta, innanzitutto bisognerà sperare di trovare i bergamaschi in una giornata storta. Ora come ora sembrano inarrestabili: sono devastanti contro qualsiasi avversario. Viaggiano a un ritmo forsennato.
Anche la Fiorentina sarà una bella gatta da pelare: come la Dea occupa le primissime posizioni in classifica e, va riconosciuto, gioca un ottimo calcio.
Insomma, sia i toscani che i lombardi saranno ostacoli molto duri da superare per il Cagliari, anche perché sono due squadre che tendono a imporre il proprio gioco e, come si suol dire, a ‘fare la partita’. Sempre con in testa l’idea di vincere, a prescindere dall’avversario che incontrano. Non saprei dire cosa potrebbero fare i rossoblù per raccogliere dei punti nelle prossime due settimane.
Certamente dovranno fare gruppo e lottare ferocemente su ogni pallone.
E poi un elemento chiave sarà il cinismo in fase offensiva: Atalanta e Fiorentina costruiscono tante azioni da gol, ma concedono anche qualcosa dalla cintola in giù. Ecco, il Cagliari - oltre a fare grande attenzione in difesa - dovrà sfruttare chirurgicamente tutte le opportunità che gli verranno concesse.”