
Verona-Cagliari, sfida salvezza: numeri e statistiche a confronto
Lunedì 28 aprile il Bentegodi sarà teatro di una sfida cruciale in ottica salvezza: Verona e Cagliari si affrontano in un match importantissimo per il finale di stagione. Le due squadre arrivano all’appuntamento con numeri simili, ma con qualche differenza chiave che potrebbe fare la differenza nei 90 minuti.
Dal punto di vista offensivo il Cagliari segna in media 1 gol a partita, contro gli 0,91 del Verona. Anche i dati sui tiri premiano la squadra di Nicola, con 8,18 conclusioni totali a gara (3,27 nello specchio), superiori rispetto ai 7,36 tiri (2,70 in porta) dei gialloblù. A supporto dell’attacco, i rossoblù vantano anche un maggior numero di assist (0,73 contro 0,52) e di cross riusciti (3,09 contro 2), segno di una manovra più efficace sulle fasce.
Sul piano difensivo, però, entrambe le squadre mostrano fragilità: il Verona subisce in media 1,82 gol a partita, mentre il Cagliari si ferma a 1,48. Un dato che potrebbe far presagire una gara aperta e ricca di occasioni, soprattutto se si considerano anche i numerosi falli commessi (15 per il Verona, 13,64 per il Cagliari), che potrebbero spezzettare il gioco e creare situazioni da palla inattiva.
Il Cagliari si dimostra più preciso e organizzato: 296,45 passaggi riusciti a partita con una percentuale del 77%, contro i 243 passaggi e il 74% del Verona. Anche nei passaggi chiave (7,33 contro 7,03), i rossoblù mostrano una leggera superiorità, a conferma di una maggiore lucidità nella costruzione del gioco.
Con numeri così ravvicinati, sarà probabilmente l’intensità, la concentrazione e la capacità di sfruttare le occasioni a determinare l’esito della sfida. Verona e Cagliari si giocano molto più di tre punti: in palio c’è un pezzo importante di permanenza in Serie A con diverse assenze tra le due squadre.







