Romania-Bosnia 0-1, Marin: "Continueremo a dare tutto per i tifosi, per la Romania, come abbiamo sempre fatto"

Nella prima giornata del Gruppo H, valida per le qualificazioni europee ai Mondiali 2026, la Romania ha perso in casa contro la Bosnia con il risultato di 0-1. 

Decisiva la rete di Gigovic al 14'. Tra i padroni di casa, in campo anche Razvan Marin: il centrocampista del Cagliari è rimasto in campo per 74', prima di essere rimpiazzato da Mitrita.

Il rossoblù ha commentato la sconfitta. Di seguito le sue parole tradotte da tuttocagliari.net.

"Non siamo entrati subito in partita. Dopodiché abbiamo controllato il gioco, ma quei minuti iniziali hanno fatto la differenza, purtroppo. Dobbiamo farne tesoro e imparare da questa esperienza. Abbiamo ancora sette partite da giocare e dobbiamo lottare fino alla fine. È fondamentale mantenere la fiducia nelle nostre capacità e credere nella qualificazione. Vedremo cosa accadrà."

"Era solo la prima partita. Ci hanno battuto in casa, ma questo significa che possiamo vincere anche noi contro di loro. Abbiamo dimostrato un buon controllo del gioco e siamo convinti di poterci ripetere in Austria, dove abbiamo già vinto in passato. La partita dura fino all'ultimo minuto."

"Abbiamo creato tre o quattro occasioni nitide, ma questo è il calcio. A volte sbagliamo, altre volte concediamo due gol su poche azioni. Dobbiamo imparare dall'approccio che abbiamo avuto all'inizio, perché sapevamo che non sarebbe stato facile. Serve un atteggiamento diverso fin dal primo minuto, altrimenti sarà difficile arrivare ai Mondiali."

"Continueremo a dare tutto per i tifosi, per la Romania, come abbiamo sempre fatto. Prometto loro che lotteremo fino alla fine per conquistare un posto alla Coppa del Mondo."