GIUNTOLI a Mediaset: "L'anno scorso abbiamo vinto la Coppa, stasera ci teniamo a fare bene"
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di Sportmediaset prima della sfida con il Cagliari. Le sue parole, riportate da Tuttojuve.com:
Quanto pesa questa partita dopo i fischi di sabato scorso?
"La partita è sempre molto importante, siamo la Juventus, abbiamo vinto la Coppa lo scorso anno, quindi ci teniamo in maniera particolare a fare bene".
L'ambiente si è subito ricompattato, non so se ha visto lo striscione esposto dai tifosi. Quanto conta in questo momento altalenante?
"Sì, ripeto sempre un po' le stesse cose, abbiamo fatto tante gare con pochi ricambi, purtroppo dovuti a tanti infortuni e siamo stati molto penalizzati. La squadra ha avuto degli alti e dei bassi, è chiaro che noi come tifosi siamo i primi ad essere molto dispiaciuti quando non vinciamo, però si va avanti tutti uniti, tutti insieme e si pensa al futuro che ci darà grandi soddisfazioni".
Vi state sentendo per il rinnovo di contratto di Vlahovic? Che sensazioni ha?
"I rapporti con il ragazzo e con l'agente sono straordinari, abbiamo deciso di vederci dopo il mercato, visto che ha ancora un anno di contratto, quindi c'è ancora tutto il tempo di sistemare le cose e andare insieme nel miglior modo possibile".
Non è passata inosservata la presenza di Jorge Mendes a Torino. L'ha incontrato? Si parla di Antonio Silva, so che vi piace. E' partita la trattativa?
"Onestamente l'ho salutato, ma non abbiamo parlato di mercato, è ancora presto. Nel mercato di gennaio, ogni squadra scopre le carte sempre più avanti, perchè siamo durante il campionato, quindi le cose sul mercato di gennaio le sappiamo ai primi di gennaio, non adesso".
L'obiettivo in difesa è un giocatore o due?
"Cominciamo da uno".
Quando vedremo la Juve che Giuntoli aveva e ha in mente?
"Siamo partiti da zero, un progetto con tanti ragazzi nuovi, un allenatore nuovo, con un'idea di calcio completamente differente. Sapevamo che ci sarebbe voluto un po' di tempo, è chiaro che questi infortuni hanno rallentato sicuramente una crescita iniziale già sbalorditiva, la squadra aveva dato segni di grande continuità, non subiva quasi niente, faceva un bellissimo calcio. La mancanza di una rotazione corretta e con tante partite ravvicinate, ci ha portato un po' di difficoltà, ma in questo momento dobbiamo stare uniti, sereni, continuare a lavorare, aspettare il mercato, perchè dobbiamo rimpiazzare un paio... una-due situazioni molto importanti, deve rientrare Milik. In questo momento dobbiamo stare uniti e pensare positivo, alla fine dell'anno tireremo le nostre conclusioni".