Amelia: "Riva mi ha aiutato tanto come atleta e come uomo. Nel 2006 lui, Lippi e lo staff artefici del Mondiale"
L'ex portiere Marco Amelia, Campione del Mondo 2006 con l'Italia, è stato ospite del podcast OCW Talk, condotto da Andrea Panciroli e Domenico Manfredi. Nel corso dell'intervista, Amelia ha raccontato del legame speciale avuto con Gigi Riva, all'epoca capo delegazione della nazionale. Di seguito le sue parole, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Nel 2006 avevamo Gigi Riva. Io ho un legame speciale con lui perché mi ha dato una mano incredibile. Durante quel Mondiale, ho vissuto uno stato emotivo molto difficile per motivi personali. Gigi non solo mi ha supportato come atleta, ma soprattutto come persona, come uomo. Le cose private ti colpiscono, rendendo gli allenamenti complicati da affrontare.
Gigi è una di quelle persone speciali che, se mi chiedi chi sono i migliori, io lo metto lì, tra i top. Al suo funerale ho lasciato un ricordo nella bara, proprio per il legame unico che ci univa. Sai, le persone che ti aiutano non sono obbligate a farlo, ma lui c’era sempre. Veniva in camera quando ero in difficoltà emotiva, comprendeva la mia sofferenza, probabilmente perché l’aveva vissuta anche lui, e mi dava quel supporto che mi permetteva di affrontare le giornate in modo più sereno. Questo era fondamentale, soprattutto per allenarmi bene. Secondo me Gigi Riva è stato uno degli artefici di quel Mondiale, insieme al mister Lippi e al suo staff. Per i più giovani, credo che abbia ricoperto un po’ il ruolo che Gianluca Vialli ha avuto nell’ultimo Europeo? Probabilmente sì".