Vichi: "Da Cagliari in poi abbiamo assistito alla brillante ascesa di Ranieri"
L'attuale capo scout della Roma femminile, Roberto Vichi, ha parlato ai microfoni ufficiali della Roma e si è soffermato sull'arrivo di Claudio Ranieri, con cui per altro fu compagno di squadra ai tempi del Catanzaro tra il 1974 e il 1977:
Sensazioni nel rivederlo ancora a Trigoria?
“Sono felicissimo perché lui è sempre l’uomo giusto, al posto giusto. È serio, onesto, trasparente. Il professionista non sta a me giudicarlo, ci sono i risultati ottenuti nel tempo con qualunque squadra. È bravo, bravissimo, a far rendere al massimo i giocatori che ha a disposizione, motivandoli e trasmettendo loro tranquillità. Ho seguito Claudio da allenatore sin dagli esordi, pensi che quando ero al Pro Cisterna lo proposi per la panchina, lui era proprio alla primissima esperienza, aveva da poco smesso di fare il calciatore, gli dissi di venire a parlare”.
E come andò?
“Gli fu proposto di iniziare dalla C1 con la Campania Puteolana. E preferì partire da un livello più alto, noi eravamo in C2, scelta che ovviamente condivisi. Dopo quella parentesi andò al Cagliari e da lì abbiamo assistito alla sua ascesa brillante da allenatore, uno dei pochi italiani ad aver guidato squadre anche in Premier, in Liga e in Ligue 1”.