Radiolina, Casini: "Zappa contro il Milan ha fatto il fenomeno"
Lele Casini ha dedicato a Gabriele Zappa l'ultima puntata del podcast di Radiolina '90 secondi+recupero': "Un numero 28 contro un numero 10 nella simbologia calcistica sarebbe già un confronto impari, ma come nelle favole, nei sogni c'è il lieto fine: la sfida alla Domus tra Cagliari e Milan finisce in parità, anche sulla fascia. Zappa contro Leao: alla vigilia il confronto metteva i brividi e la partita ha confermato le attese perché le emozioni non sono mancate. Una doppietta a testa, decisive per le loro squadre, peccato che uno sia un attaccante di fama mondiale in attesa di consacrazione al campione e l'altro un umile terzinaccio di provincia che però contro il Milan ha fatto il fenomeno. Gabriele Zappa, ragazzo timido, educato, sempre sorridente, da piccolo tifoso milanista, ma capace di vincere uno scudetto Primavera con l'Inter.
Il sogno di vestire la maglia della nazionale, dopo quella dell'Under 21 ottenuta grazie a un buon campionato a Pescara. Nel 2020 l'arrivo al Cagliari, in punta di piedi: una prima stagione senza gol, ma con quattro assist, nella seconda la delusione della retrocessione, ma lui ormai si è legato al Cagliari. Anche alla città, nonostante i tifosi non sempre gentili nei suoi confronti, ma da lì a poco la svolta: Zappinho entra in tutti i cuori, le canzoncine il giorno dopo la festa alla Domus lo rendono popolare. Le passeggiate al Poetto con la sua cagnolina Nala, a giugno prossimo il matrimonio con Sara, tutto comincia a girare come deve: le 150 presenze in rossoblù festeggiate con la fascia da capitano in casa della Juventus, poi la partita contro il Milan: all’89° minuto di gioco, Zappa, su assist dell’amico Augello, scarica un destro potente che entra in rete, quel fulmine mentre nel cielo si sentiva il rombo di un tuono, nella settimana di Gigi Riva".