Cagliari dominato dal Bologna: possesso, tiri e gioco a favore dei felsinei

Il Bologna di Vincenzo Italiano si conferma una delle squadre più solide della Serie A, imponendosi per 2-1 contro un Cagliari combattivo nel primo tempo, ma inferiore sul piano del gioco. La squadra di Davide Nicola ha cercato di resistere all'assalto felsineo, ma la differenza tecnica e tattica è emersa nei momenti chiave del match.

I numeri raccontano una partita a senso unico. Il Bologna ha controllato il ritmo del match con un 63% di possesso palla, costruendo il gioco con grande precisione (84% di passaggi riusciti contro il 66% del Cagliari). Gli uomini di Italiano hanno totalizzato 422 passaggi riusciti, più del doppio rispetto ai 198 dei sardi, e hanno avuto una presenza costante nella metà campo avversaria, con 88 passaggi riusciti nell’ultimo terzo di campo contro i soli 30 degli ospiti.

Il Cagliari ha provato a difendersi con un atteggiamento aggressivo, commettendo 24 falli, a dimostrazione di una strategia difensiva volta a interrompere il gioco avversario. Tuttavia, la pressione dei felsinei ha dato i suoi frutti, portando alla vittoria finale.

La produzione offensiva del Bologna è stata nettamente superiore: 15 tiri totali, di cui 5 nello specchio e 11 dall’interno dell’area, segno di una costante ricerca della profondità. Il Cagliari, al contrario, ha faticato enormemente, con appena 2 tiri totali, di cui solo 1 in porta.

Le occasioni da gol sono state poche nonostante il dominio territoriale: 2 per il Bologna, 1 per il Cagliari. La squadra di Nicola ha provato a restare in partita con ripartenze rapide, ma la scarsa precisione nei passaggi e l’assenza di vere occasioni hanno limitato le possibilità di rimonta.

Il Cagliari ha provato a contrastare la superiorità tecnica del Bologna con un’ottima organizzazione difensiva nel primo tempo, chiudendo gli spazi e affidandosi ai 4 interventi decisivi del portiere. Tuttavia, la pressione dei felsinei si è fatta sentire ancora di più nella ripresa dove il Bologna l'ha ribaltata  Il Cagliari ha sofferto anche sulle palle inattive, concedendo 4 calci d’angolo.

Sul piano individuale, il Bologna si è dimostrato più incisivo nei dribbling (5 a 2) e nei cross utili (7 su 16 tentati, contro il solo 1 su 6 del Cagliari), segno di una maggiore pericolosità offensiva.

La squadra di Italiano si prende tre punti meritati e continua la sua corsa verso l’Europa. Il Cagliari di Nicola, invece, mostra segnali di lotta e spirito di sacrificio, ma resta penalizzato dalla poca qualità offensiva. 

Settimana importante per i rossoblù, prossima chiamata venerdì all'Unipol Domus dove arriverà il Genoa di Vieira che ieri ha raggiunto il pareggio nel finale contro l'Empoli.