SALA STAMPA - GIAMPAOLO: "Buona partita fino al gol. Avevo detto ai ragazzi di non cadere nella trappola di Mina"
Al termine della sfida tra Cagliari e Lecce il tecnico dei giallorossi è intervenuto in conferenza stampa. Queste le sue parole:
Dopo un buon primo tempo, la situazione è precipitata nel secondo tempo - Buona partita fino al gol, fino al 60' ci siamo stati. Il gol subito, l'1-1 è una gestione che la squadra deve imparare a fare. Quando ti fai condizionare dagli eventi della gara, mi riferisco all'inerzia a quando la squadra spinge, gli eventi emozionali, ci devi saper stare. E noi probabilmente ci sappiamo stare poco. Molto di più in casa, molto meno fuori.
Situazione infermeria, chi recupera per l'Inter? Non lo so, ma quelli che ci sono, ci sono. Devo fare i conti con loro. Non è questo il problema. Il problema è capire che dobbiamo fare un salto di qualità e sostenere quell'impatto ambientale e dinamiche della partita con più autostima e personalità. E' l'aspetto più determinante in senso negativo che la squadra in questo momento ha. Bisogna esserne consapevoli, poi il Lecce lotterà per il suo obiettivo.
Qualcuno ha tentato qualche tunnel di troppo, poi la squadra si è sciolta? Se ti riferisci a quello tentato da Guilbert, non è che con quell'aspetto possiamo fare... La squadra si è ammazzata, si è impegnata. Dobbiamo migliorare la capacità di non farci travolgere. Qualche partita ci è andata bene, ma non sempre è così. Il risultato finale è figlio anche dell'inferiorità numerica, situazioni equivoche. La squadra ha corso, si è impegnata ma non è sufficiente.
Importante avere 18-20 gare, lei è da un po' che non ha due terzini. Le sta pesando questo aspetto? Non è questione di peso. Alcuni giocatori mancano, ne prendi atto e vai a giocare le partite per fare risultato comunque. Fa parte del percorso di una squadra di A. Questo è un altro aspetto. Ogni discorso anche di mercato dobbiamo ponderarlo in maniera separata.
Rebic, come commenta l'atteggiamento del giocatore? Rebic è un titolare. Noi giochiamo con un attaccante, gioca Krstovic e poi lo sostituisco con Rebic che è un titolare. Se gioca uno, l'altro deve essere competitivo e forte. Hai bisogno di 20 giocatori più o meno dello stesso livello. Se inserisco Rebic è perché mi aspetto che Rebic dia il suo contributo. Poi cade nella trappola dell'espulsione, che sapevamo. Avevamo detto "ragazzi non cadete nella trappola di Mina". Non posso cadere nella trappola. C'è poco da fare
Helgason? I ragazzi si sono battuti. C'è poco da parlare sulle individualità. Il dato che mi interessa è avere la capacità di gestire l'ambiente.