Il Cagliari si gode il miglior Obert. La fascia sinistra è al sicuro
E' passata diversa acqua sotto i ponti da quel 24 ottobre del 2021, quando Walter Mazzarri prese Adam Obert e, a 19 anni appena compiuti, lo lanciò nel palcoscenico della massima serie. L'annata non andò bene per il Cagliari, ma il difensore slovacco ebbe modo di misurarsi con i grandi,e grande fu la sua prima prestazione da titolare: girone di ritorno, gara interna contro la Fiorentina, Ikonè il suo avversario diretto. A fine stagione 6 gettoni ed un futuro interessante. Anche perchè Liverani prima e Ranieri poi lo tengono in considerazione, anche se a singhiozzo. Lo stesso tecnico romano a riposto fiducia in lui durante i play off promozione, spendendo per lui le seguenti dichiarazioni: "Quando Obert si renderà conto di essere un grande giocatore farà vedere grandi cose".
Parole che stanno trovando conferma nella stagione attuale. Obert non parte in testa nelle gerarchie del reparto offensivo, logicamente preceduto da Augello, ma nelle undici prestazioni fin qui racimolate, per un totale di poco più di 500 minuti di gioco, è stato un continuo crescendo. La fascia sinistra risulta blindata, con poche volate in avanti, ma che consentono al compagno di reparto del centrocampo di giocare con maggiore tranquillità. Ieri a Monza ulteriore conferma della sua crescita, condita dalla discesa decisiva per il goal di Piccoli, sintomatico dell'ottimo momento e della personalità del giocatore. Il Cagliari si gode il miglior Obert da quando è giunto in Sardegna.