ESCLUSIVA TC - GIANLUCA GAUDENZI: "La vittoria di Monza vale triplo. Il Cagliari ha i valori e le qualità per salvarsi. Sabato non potrà andare a San Siro a fare la partita col Milan, ma sfruttando le ripartenze potrebbe strappare un punto"

Gianluca Gaudenzi, ex centrocampista sia del Cagliari che del Monza, si rallegra per il preziosissimo successo ottenuto dai rossoblù all’U-Power Stadium. Secondo Gaudenzi, a maggior ragione dopo questa vittoria la formazione isolana ha “tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo della salvezza”.

Gianluca, quella di stamattina è stata una partita dura e molto combattuta. Ma il Cagliari, alla fine, rientra dalla Brianza coi tre punti in tasca.

“E si tratta di un successo che vale doppio o triplo. A mio parere il Cagliari, tra le squadre che lottano per la salvezza, è quella meglio attrezzata e più qualitativa. La vittoria di Monza pone le basi per disputare un ottimo girone di ritorno.”

La prossima sfida sarà in casa del Milan, altra sua ex squadra (esattamente come il Monza). Contro i biancorossi i rossoblù hanno approcciato il match con piglio propositivo e intraprendente, cercando di prendere subito in mano le redini del gioco. Anche col Diavolo serviranno coraggio e personalità?

“Sia a livello difensivo – nella retroguardia rossoblù ci sono elementi dotati di grande carisma – che a centrocampo il Cagliari ha tutte le carte in regola per giocarsela contro qualunque avversario. E poi Nicola è un allenatore di temperamento: anche quando perde trasmette sempre tanta passione, determinazione e fiducia nel suo stesso lavoro. Per queste ragioni vedo un futuro potenzialmente roseo per i quattro mori.

Venendo alla gara col Milan, ovviamente i rossoneri hanno altri valori rispetto a quelli del Monza. Fino a qui non hanno certo fatto un grande campionato, ma teoricamente restano tra i primi della classe. In più giocare a San Siro non è mai facile per nessuno… però è anche vero che, per converso, il Meazza è uno stadio unico in Italia. L’atmosfera che si respira al suo interno è capace di caricare a pallettoni qualsiasi calciatore. Insomma, andare in scena alla Scala del calcio è già di per sé uno stimolo enorme a dare tutto quello che si ha pur di fare bella figura.

Si capisce che, con ogni probabilità, il Cagliari non potrà andare lì e mettersi a ‘fare la partita’ contro il Milan. Ma Viola e compagni, facendo leva su una difesa attenta e cercando di capitalizzare al massimo le ripartenze - perché i rossoneri sicuramente concederanno qualche spazio dalla cintola in giù - potrebbero riuscire a portar via almeno un punto da Milano.”