Esposito: "Con Nicola ho visto la voglia di fare la partita"
L'ex attaccante del Cagliari Mauro Esposito è intervenuto ai microfoni di 1 Station Radio e si è soffermato sulla sua esperienza in rossoblù e ha fornito una sua presentazione in vista della sfida contro il Napoli. Queste alcune delle sue parole:
Il Cagliari è stata la sua isola felice: è il pubblico a dare il supporto, oppure non ci sono pressioni? “Le pressioni ci sono, però si sta bene. A Cagliari puoi sbagliare un po’ di più, e nessuno ti punisce. A Roma, se sbagliavi, rischiavi di rimanere in panchina. In Sardegna sono stato arrivato a 21 anni, riuscivo ad esprimermi con serenità, avevo voglia di giocare e di mangiarmi il campo: c’erano tutti i presupposti per fare bene e sono stato sei anni ad alti livelli. A Roma invece ero reduce da un infortunio al ginocchio. Sicuramente non ho sfruttato le occasioni per fare bene; tra l’altro, non era facile farsi spazio in un gruppo che era ricco di talento”.
Quali insidie nasconde la trasferta di Cagliari per la squadra di Conte? “Ranieri è stato un allenatore pratico, non vedevi la squadra giocare bene. Ero sicuro che avrebbe salvato il Cagliari. Con Nicola, invece, ho visto qualcosa di positivo. Ho visto la voglia di fare la partita, che non è facile per una squadra piccola. Il Napoli deve stare attento perché è una partita aperta e può succedere di tutto. Certamente il Napoli è più forte e può vincere, ma al Sant’Elia, il Cagliari, vuole fare bene”.