Sanna: "Il sistema del calcio italiano non ha una logica che vada al di là del risultato"

Vittorio Sanna ha parlato della nazionale italiana sul suo canale YouTube: "Il sistema del calcio italiano non ha una logica che vada al di là del risultato. A volte basta un gol al 94' per fare cambiare idea su una situazione che invece è stata sviluppata magari giocando male e valutata su quell'unico episodio che cambia la partita. Il gioco, la valorizzazione dei singoli, è un processo molto più lungo di quello che in questo momento si pone l'intero settore giovanile italiano perché si inizia troppo presto con la tattica, con il valorizzare il successo, senza tenere conto del fatto che la crescita non è solo un fatto tecnico, ma un fatto mentale.

Questi due aspetti sono fondamentali per costruire atleti che siano votati a migliorare costantemente. Migliorare vuol dire soprattutto prendere in considerazione sé stessi: ogni elemento dovrebbe lavorare per sé stesso e invece molte volte sono chiusi da subito nella gabbia del risultato che bisogna ottenere, di un ruolo che viene definito sulla base della abilità di partenza e non su quelle che si sviluppano poi nel corso di un percorso di crescita costante che deve diventare la mentalità. Nel settore giovanile italiano si valorizza, invece, il talento che subito si esprime, la prestanza fisica che viene raggiunta per prima e viene valorizzato colui che riesce a esprimersi in anticipo rispetto agli altri, senza tenere conto che spesso le tappe della crescita sono diverse e che quello che sembra essere un giocatore scarso, si può nascondere invece il grande talento, capace di perseverare e superare le difficoltà".