
Pastorello: "Mercato? Due mesi sono davvero troppi. Inter favorita, bravo Inzaghi"
Nell’intervista concessa a TMW a margine del Pepito Day, Federico Pastorello, agente di Giuseppe Rossi, ha parlato di temi di carattere generale, a partire dalla chiusura del mercato estivo, che questa estate rimarrà a fine agosto/inizio settembre: “Due mesi sono veramente troppi e spesso e volentieri questo è semplicemente un modo per perdere del tempo, per mandare avanti trattative che si potrebbero chiudere. Io dico anche fino al 15 di agosto è lungo, perché basterebbe il mese di luglio. Però già accorciarlo di 15 giorni sarebbe meglio, un po' di mal di testa in meno per noi”.
Uno sguardo al campionato di Serie A: Inter prima e favorita? “Per me l'Inter è partita da favorita e rimane tale: al di là dell’organico più completo, sono ragazzi che lavorano assieme da tanti anni e l'allenatore è bravissimo. Inzaghi è riuscito a creare uno spirito di squadra importante e poi devo dire giocano veramente bene. Detto questo, è chiaro: Napoli e Atalanta non le possiamo assolutamente scartare. Intanto perché i punti di distacco sono pochi, e poi perché il calendario dell'Inter è molto fitto. I nerazzurri sono in corsa su tutti e tre i fronti, quindi qualche passo falso può esserci e il campionato secondo me non è ancora chiuso. Sarà bello fino alla fine”.
Sorpreso del campionato del Bologna?
“È ovviamente una piccola sorpresa, ma non per l’allenatore: Italiano ha dimostrato al 100% di essere un allenatore di grande livello già a Firenze dove ha fatto benissimo. Non sono sorpreso da lui e nemmeno dalla società, che è spettacolare: ha una proprietà forte, con una dirigenza veramente molto capace da Fenucci a Sartori che è un fuoriclasse nella sua categoria”.
Uno sguardo al campionato di Serie A: Inter prima e favorita? “Per me l'Inter è partita da favorita e rimane tale: al di là dell’organico più completo, sono ragazzi che lavorano assieme da tanti anni e l'allenatore è bravissimo. Inzaghi è riuscito a creare uno spirito di squadra importante e poi devo dire giocano veramente bene. Detto questo, è chiaro: Napoli e Atalanta non le possiamo assolutamente scartare. Intanto perché i punti di distacco sono pochi, e poi perché il calendario dell'Inter è molto fitto. I nerazzurri sono in corsa su tutti e tre i fronti, quindi qualche passo falso può esserci e il campionato secondo me non è ancora chiuso. Sarà bello fino alla fine”.
Sorpreso del campionato del Bologna?
“È ovviamente una piccola sorpresa, ma non per l’allenatore: Italiano ha dimostrato al 100% di essere un allenatore di grande livello già a Firenze dove ha fatto benissimo. Non sono sorpreso da lui e nemmeno dalla società, che è spettacolare: ha una proprietà forte, con una dirigenza veramente molto capace da Fenucci a Sartori che è un fuoriclasse nella sua categoria”.
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