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Roma, un cavallo di ritorno come amministratore delegato? L'ultima idea è Fenucci
La Roma sta ancora cercando il sostituto di Lina Souloukou in dirigenza dopo le recenti dimissioni dell'amministratrice delegata, a seguito del tumultuoso periodo che ha portato al prematuro avvicendamento sulla panchina tra De Rossi e Juric, e l'ultima idea porta a uno di quelli considerati tra i più bravi ed importanti dirigenti del panorama calcistico italiano, il quale sarebbe peraltro pure un cavallo di ritorno.
Si tratta, come appreso da Tuttomercatoweb.com, di Claudio Fenucci, attuale amministratore delegato del Bologna. Il dirigente, nato a Roma e già nell'organigramma del club giallorosso per più di 3 anni (dall'ottobre del 2011 al mese di novembre del 2014) è ormai da quasi un decennio punto di riferimento del Bologna e del Presidente Joey Saputo. Uno degli artefici del miracolo Bologna, un dirigente di valore ed affidabilità che conosce perfettamente l'ambiente romano.
Di recente lo stesso Fenucci ha così commentato l'andamento del Bologna in questo avvio di stagione: "Tutti i club sportivi vivono di cicli. Noi lo scorso anno abbiamo fatto un'annata eccezionale ma il ciclo si è concluso con l'addio di Thiago. Ripartire significa dare tempo ad allenatore e squadra di lavorare insieme, Italiano sta mettendo grande impegno ed i ragazzi lo stanno seguendo. Siamo però all'inizio di un percorso e ci sta che qualche risultato tardi ad arrivare. In alcune partite potevamo vincere, abbiamo sprecato tanto".
Si tratta, come appreso da Tuttomercatoweb.com, di Claudio Fenucci, attuale amministratore delegato del Bologna. Il dirigente, nato a Roma e già nell'organigramma del club giallorosso per più di 3 anni (dall'ottobre del 2011 al mese di novembre del 2014) è ormai da quasi un decennio punto di riferimento del Bologna e del Presidente Joey Saputo. Uno degli artefici del miracolo Bologna, un dirigente di valore ed affidabilità che conosce perfettamente l'ambiente romano.
Di recente lo stesso Fenucci ha così commentato l'andamento del Bologna in questo avvio di stagione: "Tutti i club sportivi vivono di cicli. Noi lo scorso anno abbiamo fatto un'annata eccezionale ma il ciclo si è concluso con l'addio di Thiago. Ripartire significa dare tempo ad allenatore e squadra di lavorare insieme, Italiano sta mettendo grande impegno ed i ragazzi lo stanno seguendo. Siamo però all'inizio di un percorso e ci sta che qualche risultato tardi ad arrivare. In alcune partite potevamo vincere, abbiamo sprecato tanto".
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