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PSV, Schouten: "Il calcio italiano è catenaccio, ma la Juve con Thiago Motta non lo fa"
Jerdy Schouten, centrocampista del PSV, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus, valida per la prima partita di Champions: "Il calcio italiano è specifico ma non trovo che la Juventus con Thiago Motta faccia del calcio tipicamente italiano quindi non serve molto. Il calcio italiano è difensivo, catenaccio, loro non lo faranno sicuramente quindi non è paragonabile. Secondo me la partita sarà molto bella e la Juve non ha giocato da un po' in Champions League".
Venite da un buon momento di forma. Che tipo di allenatore è Thiago Motta?
"Sappiamo cosa ci aspetta domani quindi siamo tesi ma non vediamo l'ora di giocare questa partita contro Thiago Motta che è il mio vecchio allenatore. Lui vuole fare del calcio dominante ed imporre il suo gioco, spetta a noi non farlo succedere. Differenze con Bosz? Vuole anche lui gioco dominante".
Quanto è stato importante per te Thiago Motta?
"Non ho lavorato tanto con lui, forse sei mesi ma ha giocato nel mio ruolo quindi ho imparato da lui.. Sono grato a lui, perché mi ha fatto migliorare tanto, perciò gli ho scritto un messaggio quando è arrivato alla Juve".
Quanto ci vuole ad imparare il gioco di Motta?
"Noi al Bologna ci siamo riusciti presto. Spero che la Juve non abbia ancora imparato. Entrambe le squadre vorranno dominare il gioco".
Clicca qui per leggere tutta la conferenza stampa di Schouten.
Venite da un buon momento di forma. Che tipo di allenatore è Thiago Motta?
"Sappiamo cosa ci aspetta domani quindi siamo tesi ma non vediamo l'ora di giocare questa partita contro Thiago Motta che è il mio vecchio allenatore. Lui vuole fare del calcio dominante ed imporre il suo gioco, spetta a noi non farlo succedere. Differenze con Bosz? Vuole anche lui gioco dominante".
Quanto è stato importante per te Thiago Motta?
"Non ho lavorato tanto con lui, forse sei mesi ma ha giocato nel mio ruolo quindi ho imparato da lui.. Sono grato a lui, perché mi ha fatto migliorare tanto, perciò gli ho scritto un messaggio quando è arrivato alla Juve".
Quanto ci vuole ad imparare il gioco di Motta?
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