
L’ex Boggia sul Bari: “Maggiore e Pereiro fuori condizione. Ora alleggerirsi mentalmente”
Stefano Boggia, ex calciatore, ex vice allenatore ed ex collaboratore tecnico del Bari, ha analizzato il momento dei galletti, rilasciando alcune parole a La Gazzetta del Mezzogiorno.
Le prime dichiarazioni sono state dedicate all’equilibrio di squadra e al rendimento di alcuni singoli, a sua detta ancora non soddisfacente:“La squadra ha dei limiti, ma anche un equilibrio apprezzabile. I pareggi sono però eccessivi e ti lasciano sempre sul filo del rasoio. Gli ultimi arrivati, come Maggiore e Pereiro, credo siano fuori condizione. Chi non gioca è perché non è in forma. Ventura, per esempio, rinunciò ad un certo Almiron pur di farlo recuperare”.
Boggia si è poi soffermato sulla gestione delle energie da qui a fine stagione: “Il Bari deve difendere il tesoretto dell’attuale classifica sin dalla prossima trasferta di Carrara. I calciatori devono alleggerirsi mentalmente. L’importante è arrivare all’obiettivo, lavorare sereni e con determinazione. Dopo trenta partite si hanno in cascina più di 200 allenamenti. Chi li ha sempre fatti non va spremuto. Altri, utilizzati a singhiozzo, devono lavorare di più”.
Il Bari tornerà in campo il 30 Marzo, nella trasferta contro la Carrarese, ad ora dodicesima con 33 punti. All’andata al San Nicola finì 0-0, con i galletti che raggiunsero il quinto pareggio consecutivo.
Le prime dichiarazioni sono state dedicate all’equilibrio di squadra e al rendimento di alcuni singoli, a sua detta ancora non soddisfacente:“La squadra ha dei limiti, ma anche un equilibrio apprezzabile. I pareggi sono però eccessivi e ti lasciano sempre sul filo del rasoio. Gli ultimi arrivati, come Maggiore e Pereiro, credo siano fuori condizione. Chi non gioca è perché non è in forma. Ventura, per esempio, rinunciò ad un certo Almiron pur di farlo recuperare”.
Boggia si è poi soffermato sulla gestione delle energie da qui a fine stagione: “Il Bari deve difendere il tesoretto dell’attuale classifica sin dalla prossima trasferta di Carrara. I calciatori devono alleggerirsi mentalmente. L’importante è arrivare all’obiettivo, lavorare sereni e con determinazione. Dopo trenta partite si hanno in cascina più di 200 allenamenti. Chi li ha sempre fatti non va spremuto. Altri, utilizzati a singhiozzo, devono lavorare di più”.
Il Bari tornerà in campo il 30 Marzo, nella trasferta contro la Carrarese, ad ora dodicesima con 33 punti. All’andata al San Nicola finì 0-0, con i galletti che raggiunsero il quinto pareggio consecutivo.
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