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tmw / bari / Serie B
Sassuolo-Bari 1-1, le pagelle: Berardi in giornata no, Lasagna bestia nera di GrossoTUTTO mercato WEB
Kevin Lasagna
ieri alle 17:14Serie B
di Luca Esposito

Sassuolo-Bari 1-1, le pagelle: Berardi in giornata no, Lasagna bestia nera di Grosso

Risultato finale: Sassuolo-Bari 1-1

SASSUOLO

Moldovan 6 - Mantovani sbaglia il cross, ma il pallone assume una traiettoria anomala ed è costretto a volare all'incrocio. Non può nulla sul tiro angolatissimo di Lasagna.

Toljan 5 - Manca la costante spinta sulla corsia di competenza, d'altronde il Bari attacca molto sulle fasce ed è necessario guardarsi anzitutto le spalle.

Romagna 5,5 - Una goffa respinta consente a Lasagna di prendere la mira e fare 0-1. Ogni volta che l'ex attaccante del Carpi lo punta in velocità dà la sensazione di andare in affanno. Meglio nella ripresa.

Lovato 5 - Lasagna riparte in contropiede e l'ex Salernitana resta fermo a centro area dandogli la possibilità di guadagnare campo e di segnare lo 0-1. Errore da condividere con il compagno di reparto Romagna. Da quel momento perde lucidità e commette qualche errore in impostazione. Nella ripresa avrebbe l'occasione per segnare la rete del pareggio, ma da posizione favorevolissima riesce nell'impresa di non inquadrare lo specchio della porta.

Doig 5 - Abbiamo avuto modo di rimarcarlo anche nelle settimane precedenti: in questo 2025 sembra un po' in debito d'ossigeno. Grosso però, lo considera un titolare inamovibile e gli dà fiducia ancora una volta. Una sola sgroppata degna di nota nel primo tempo, per il resto pomeriggio senza acuti e con qualche sofferenza di troppo a cospetto di un Favasuli a tratti immarcabile.

Mazzitelli 5,5 - Non è ancora al top della forma, ma fa bene Grosso a tenerlo in campo fino alla fine per fargli mettere benzina nelle gambe. Deve gestirsi e alterna giocata importanti a tanti momenti di anonimato.

Ghion 5 - Il cambio dopo 45 minuti fotografa la sua partita insufficiente. Il Bari dalle sue parti fa quello che vuole e non riesce ad opporre alcun tipo di resistenza in interdizione. Dal 45'st Verdi 6 - 35 minuti di qualità da parte di un calciatore che, se in forma, può essere un top in questa categoria. Sfiora due volte il pareggio. Dall'80' Obiang sv.

Boloca 5,5 - Stesso discorso fatto per Ghion, ma - a differenza del compagno - cresce un po' nella ripresa favorendo le sovrapposizioni di Volpato e Verdi.

Berardi 5 - E' "umano" e una giornataccia può capitare anche al numero 10 neroverde. Perde tutti i duelli con Dorval e non si vede mai negli ultimi 20 metri. Irriconoscibile. Dal 45' Volpato 7 - La mossa azzeccata e coraggiosa di Grosso porta i suoi frutti, visto che è proprio lui ad acciuffare il pareggio con un bellissimo tiro in diagonale.

Moro 5 - Non è la prima volta che gli viene data fiducia dal primo minuto a scapito di compagni che sembrerebbero in vantaggio nelle gerarchie. Si rende pericoloso con una super giocata a fine primo tempo, unico lampo nel buio totale. Dal 60' Mulattieri 6 - Qualcosa in più rispetto al compagno, nel finale ha la grande occasione per segnare il 2-1, ma si fa ipnotizzare da Radunovic.

Laurienté 4,5 - Anche lui avrebbe meritato il cambio come Berardi. In ombra dall'inizio alla fine, puntualmente anticipato dagli esterni in maglia biancorossa che raddoppiano le marcature con puntualità svizzera. Prende un giallo ingenuo che gli farà saltare la prossima gara per squalifica. Dal 70' Pierini 5 - Non è entrato in partita.

Fabio Grosso 6 - Azzecca le sostituzioni e fa bene a cambiare modulo, togliere Berardi al 45' denota personalità e onestà, visto che il numero 10 stava effettivamente giocando molto male. Ma è la sua squadra, sul piano delle prestazioni, a balbettare in questo 2025, al punto che per la quarta gara interna di fila non effettua alcun tiro nello specchio della porta nei primi 45 minuti. Ma la classifica è eccellente e vale più di ogni nostro commento.


BARI

Radunovic 6 - Sempre attento quando chiamato in causa, la sensazione è che stia benissimo soprattutto sul piano mentale. Nel finale sbarra la strada a Mulattieri evitando una sconfitta che sarebbe stata beffarda.

Mantovani 6 - Nel primo tempo è un gigante, dalle sue parti non passa praticamente nulla e i raddoppi di marcatura su Berardi sono perfetti. Nella ripresa soffre un pochino in più la rapidità di Mulattieri e Verdi.

Simic 6 - Non è bellissimo da vedere quando chiamato ad impostare e, nella ripresa, sfiora l'autorete con un goffo intervento a centro area. Ma se Grosso stravolge il reparto offensivo bocciando Berardi e Laurientè vuol dire che il terzetto difensivo di Longo ha funzionato. E solo Moldovan gli ha negato la gioia del gol.

Obaretin 6 - Fisicità e senso della posizione per contenere gli esterni neroverdi. Nella ripresa si piazza quasi a uomo prima su Moro e poi su Pierini mostrandosi sicuro. Ha sostituito al meglio una colonna come Vicari.

Favasuli 6,5 - Partita da vero pendolino per l'esterno biancorosso, bravissimo a tenere basso il diretto marcatore e a creare costantemente la superiorità numerica. Col passare delle settimane stiamo ammirando un calciatore cresciuto tantissimo sul piano tattico. Dall'82' Oliveri sv.

Maita 6,5 - Un diga a protezione del terzetto difensivo, è bravo a chiudere tutte le linee di passaggio da parte degli avversari. Anche lui cala un pochino nella ripresa e fatica a prendere le misure a Verdi.

Benali 6,5 - Subisce un cartellino giallo che lo costringe a contenersi nei contrasti. Tutti si aspettavano una sostituzione a scopo precauzionale, invece resta in campo fino alla fine perchè Longo non riesce a fare a meno della sua personalità. Le azioni più pericolose partono sempre dai suoi piedi, sta vivendo una seconda giovinezza.

Maggiore 5,5 - Primi 20 minuti tatticamente molto buoni, a lui spetta raddoppiare su Berardi. Rispetto alle altre partite, però, si vede molto meno in avanti e mancano i suoi inserimenti in area senza palla. Nel secondo tempo va in affanno e viene sostituito per un problema fisico da valutare nelle prossime ore e che potrebbe tenerlo fermo ai box proprio nella sfida contro la "sua" Salernitana. Dal 75' Saco 5 - Entra e si fa ammonire dopo 10 secondi. Se non è un record poco ci manca. E rischia il secondo giallo un minuto dopo per una manata sul volto di Lovato. Fumoso.

Dorval 6,5 - L'anno scorso il tormentone era ricorrente: "E' bravo quando spinge, ma soffre in fase difensiva". In questa stagione, invece, stiamo vedendo un calciatore completo e abile in entrambe le fasi. Non era semplice contro gente come Laurientè e Berardi, ma ha fatto la voce grossa uscendo dal campo stremato, ma tra gli applausi del suo pubblico. Dal 67' Tripaldelli 5 - Mezz'ora di sofferenza, col VAR che evita anche il rosso diretto. Non ha inciso.

Lasagna 7 - La bestia nera del Sassuolo, visto che aveva segnato anche all'andata. Gol di pregevole fattura, azione nata da una giocata individuale di spessore assoluto. Un bel colpo di tacco permette a Bonfanti di sfiorare il raddoppio. Nella ripresa si sacrifica in fase difensiva e si immola su un tiro a botta sicura di Toljan. Dall'85' Falletti sv

Bonfanti 6 - Meno appariscente rispetto a Lasagna, ma fa il suo disputando un primo tempo intelligente e generoso. Lo spirito è quello giusto, ha ripagato la fiducia del mister. Dal 60' Novakovich 5 - Non è al top della forma, lo si intuisce subito visto che sbaglia un paio di stop semplici. Sempre anticipato.

Moreno Longo 6,5 - Per 70 minuti è un Bari tatticamente perfetto, impeccabile sulle preventive e capace di attaccare con otto uomini nella metà campo della capolista.