
Bari, otto giornate al termine. I risultati latitano ma il calendario può aiutare
Il Bari, a otto giornate dal termine, è ottavo con 40 punti. Un punto sotto c'è il Palermo nono, mentre il quinto e quarto posto distano, rispettivamente, sei e otto lunghezze. A poche giornate dalla fine delle ostilità, con i biancorossi che arrancano in termini di punti e vittorie, è tempo di guardare quali saranno le tappe finali del campionato.
Il primo avversario del giro di boa finale sarà la Carrarese, allo "Stadio dei Marmi". La truppa di Calabro staziona dodicesima a 33 punti. Una squadra insidiosa che ha stupito per buona parte del campionato. I toscani, però, non sono neanche una delle squadre irresistibili del campionato e dunque un buon risultato è alla portata. Nel weekend successivo il Bari sarà di scena a Catanzaro. I giallorossi sono quinti a 46 punti. Dopo un inizio lento hanno ripreso la strada maestra e sono in zona play-off, in pianta stabile, da svariate giornate. Giocare al 'Ceravolo', d'altro canto, non è facile per nessuno e sarà una bella prova del nove per gli uomini di Longo. L'11 aprile si tornerà in casa, nell'anticipo del turno numero 33, contro il Palermo. I siciliani, come detto, sono una lunghezza sotto i pugliesi. La stagione dei rosanero è stata complicatissima, soprattutto per i risultati altalenanti ma anche per quanto riguarda il tecnico Dionisi, mal digerito dalla piazza e confermato ancora una volta negli scorsi giorni. La rosa, però, è di altissima qualità e il match tra le due squadre non è mai scontato.
Nel match di Pasquetta i biancorossi saranno poi in campo contro il Sudtirol, come due anni fa. La squadra di Castori è undicesima con 34 punti e si è rialzata proprio grazie al tecnico ex Carpi. Una delle prime significative vittorie di Castori è arrivata proprio a Bari, a tempo scaduto. La gara, sulla carta, è abbordabile ma potrebbe nascondere la classica insidia della B. Poi arriverà in Puglia il Modena, attualmente cinque lunghezze sotto i pugliesi. I canarini hanno vissuto, anche loro, una stagione di alti e bassi ed in trasferta non hanno mai brillato. Nel girone d'andata c'è stato anche l'esonero del tecnico e l'arrivo sulla panchina di Mandelli, che ha dato maggiore stabilità alla squadra. Ultimi tre turni ad alta tensione per il Bari: il 1 maggio i galletti giocheranno a Cosenza, ultimo e in piena contestazione societaria. Un match che potrebbe rivelarsi difficilissimo dal punto di vista ambientale ma non impossibile dal punto di vista tecnico. I galletti chiuderanno il campionato casalingo il 4 maggio contro il Pisa, attualmente secondo e che potrebbe giocarsi la promozione diretta proprio a Bari. La squadra di Inzaghi è tra le corazzate della B e il match potrebbe ssere parecchio impervio, soprattutto per il discorso legato alla promozione. Ultima sfida dell'anno a Cittadella, con i veneti che stanno vivendo un campionato burrascoso (vedasi l'1-5 interno col Sudtirol di qualche giornata fa). Attualmente i ragazzi di Dal Canto sono un punto sopra la zona play-out e battaglieranno fino alla fine per centrare la salvezza diretta.
Otto sfide dai tanti significati per le avversarie del Bari ma dai tanti significati anche per la truppa di Longo. Se si vuole ottenere qualcosa di più importante ora è il momento di dare una scossa al campionato. Il tempo stringe.







