
C'è la Carrarese, il Bari non può sbagliare. Quella partita in pieno Covid e quei due 'veterani' ancora in campo
La Carrarese sarà il prossimo avversario del Bari. Dopo il weekend di pausa che caratterizzerà i prossimi giorni, complici gli impegni delle Nazionali, sarà la volta della squadra toscana, ostacolo di un gruppo - quello di Longo - che non può indietreggiare rispetto all'attuale posizione in classifica. Nel frattempo, i ricordi affiorano, e la stessa Carrarese porta indietro ad un precedente in un'atmosfera certamente complicata.
Era il 2020 e il Bari di Vivarini si giocava, in pieno Covid, un posto in Serie B. Erano le semifinali playoff di un campionato reso anomalo dalla pandemia. Una battaglia, per dirla tutta, con il vantaggio di Di Cesare vanificato dal gol di Piscopo, e con il timbro finale di Simeri a far esultare i biancorossi. Il resto è storia nota, con i pugliesi sconfitti in finale dalla Reggiana e ancora per qualche stagione costretti al limbo della Serie C.
Curiosità, nel gruppo di quel Bari anche Maita e Marfella, oggi ancora a disposizione dei colori biancorossi e del tecnico Moreno Longo. A loro va aggiunto ovviamente Di Cesare, adesso dietro la scrivania dopo i memorabili anni da calciatore.







