Chi sale e chi scende - Favasuli bocciato, Sibilli non si fa rimpiangere. Radunovic il migliore
Il Bari esce sconfitto dall’Arena Garibaldi, battuto da un grande Pisa guidato da Pippo Inzaghi. I toscani, forti di una rosa di alto livello, confermano il loro valore consolidando il secondo posto in classifica grazie alle reti di Morto e Piccinini. I biancorossi non creano troppi pericoli agli avversari, mentendo comunque il quarto posto in classifica, a pari punti con la Cremonese, che però ha una partita in meno. Di seguito i top e i flop di questa partita.
CHI SALE - Poche le note positive in una serata complicata per il Bari, messo in difficoltà da un grande Pisa. Radunovic prova a salvare il risultato con un paio di interventi decisivi che tengono a galla la squadra, almeno fino alle reti di Moreo e Piccinini, sulle quali può fare ben poco. Pucino si dimostra tra i più solidi, riuscendo a limitare gli avversari fino alla fine del primo tempo, prima di cedere anche lui sotto la pressione toscana. Obaretin, nonostante la giornata negativa della squadra, prova a metterci carattere, dimostrando volontà di reagire e di cercare la manovra.
CHI SCENDE - Tra i peggiori in campo c’è sicuramente Favasuli, per lui una serata da dimenticare. Schierato al posto di Oliveri sulla fascia, fatica a trovare il ritmo giusto: perde palloni, commette errori grossolani, è impreciso e rimedia anche un cartellino giallo. Male anche Sibilli, ex della partita, che non incide mai e viene sostituito dopo un’ora di gioco, senza lasciare rimpianti ai suoi ex tifosi. Prestazione opaca, segnata da scelte sbagliate e totale mancanza di incisività. Deludente anche Vicari: tornato in campo, si lascia sopraffare dagli avversari e contribuisce con un errore alla rete del definitivo 2-0.