Longo: "Io credibile? Mi fa piacere, ma mi sento in debito. Maita può essere un leader"
"Penso che Maita sia un calciatore estremamente importante per questa squadra. E' un giocatore che abbina due fasi di gioco di buona qualità. Non è facile trovare chi riesce ad abbinare forza e intensità a qualità di giocate. E' un centrocampista completo, che può lavorare da mediano, come recuperatore di palloni, ma allo stesso tempo sa costruire e dialogare, sa trasformare un'azione difensiva in una offensiva. Deve assolutamente migliorare nell'essere più continuo in partita e in questo campionato. Ne ho parlato con lui anche recentemente: può assumersi una leadership più importante ed essere da esempio". L'encomio a Maita è arrivato nella conferenza odierna da parte di Longo. A domanda sul numero quattro biancorosso, il mister ha speso parole importanti per uno dei veterani del gruppo.
Appassionata l'analisi sugli apprezzamenti ricevuti in queste settimane... "Io sono solo una componente. I calciatori li hanno presi Magalini e Di Cesare. La credibilità che ho? Mi fa piacere, ma mi stupisce. Mi piacerebbe dare molto di più di quello che ho dato fin qui. Vorrei contraccambiare, continuando il lavoro fatto fino ad adesso e migliorarlo. Solo a quel punto riuscirei a godermi questa credibilità fino in fondo. Mi sento sempre in debito per ciò che sto ricevendo in base a ciò che sto dando. Ho ricevuto questo dopo aver vinto dei campionati, qui invece devo ancora fare tutto".