La Serie B che verrà - La Juve Stabia costruita da Lovisa riparte da Candellone. In attacco suggestione Del Piero
Il primo avversario del Bari nella prossima Serie B sarà la Juve Stabia. La squadra campana è tornata nel campionato cadetto a distanza di quattro anni dall’ultima partecipazione. Grande merito va al suo giovanissimo direttore sportivo Matteo Lovisa che a meno di trent’anni può già vantare due promozioni dalla Serie C (la prima alla guida del Pordenone). Il suo nome questa estate era circolato anche in ottica Bari, che poi ha preferito puntare su Magalini.
LA SCORSA STAGIONE – Nello scorso campionato la Juve Stabia ha dominato quello che, storicamente, è il più difficile dei gironi di Serie C. 79 punti totalizzati e primo posto conquistato alle spese di squadre ben più attrezzate come Avellino, Catania e Benevento. Tra gli assoluti trascinatori della squadra di Pagliuca vanno menzionati Adorante (autore di 12 gol) e l’ex biancorosso Leonardo Candellone (10 gol).
IL CALCIOMERCATO – Abbastanza attivo fin qui il calciomercato delle vespe. Pur non avendo una disponibilità illimitata, il direttore Lovisa sta lavorando per consegnare a Pagliuca una squadra competitiva. Molti sono i giovani arrivati, su tutti il portiere ex Spal Thiam, l’attaccante di proprietà della Lazio, Artistico (per lui 12 gol con il Virtus Francavilla l’anno scorso), il centrale ex Atalanta Varnier. Molto suggestivo, infine, l’acquisto di Lorenzo Del Piero, nipote di Alex Del Piero.
L’ALLENATORE – Guido Pagliuca è un allenatore che ha fatto una lunghissima gavetta, lavorando nelle giovanili e nelle categorie inferiori del calcio italiano. La sua carriera da giocatore fu molto breve: appena 4 anni dal debutto con il Cecina al ritiro. Da allora una ricca esperienza che l’ha portato alla recente consacrazione. Sarà questa per lui un’occasione importante da non sciupare.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Thiam; Floriani, Bellich, Varnier, Rocchetti; Maistro, Leone, Da Riva; Candellone, Adorante, Artistico. All. G. Pagliuca.