Biancolino aspetta Redan. Gestione e attesa per l'olandese

Mentre l'Avellino si prepara alla sfida di domenica contro la Casertana, col match del Partenio-Lombardi con fischio d'inizio alle 19.30, i lupi lavorano e mettono ulteriore benzina nelle gambe, ma soprattutto immagazzinano ancora di più le idee di Biancolino, col suo 4-3-1-2 che pare però non essere destinato ad essere l'unico sistema di gioco. Il Pitone infatti pensa anche al 4-3-2-1 con Russo e Tribuzzi a giocarsi un posto da trequartisti al fianco di D'Ausilio e alle spalle di Patierno. Ma i moduli lasciano il tempo che trovano, perchè Biancolino potrebbe anche avere in testa un 4-2-3-1 con il recupero di Armellino, Toscano e Rocca. Insomma, come ha già dichiarato, il modulo lo fanno i calciatori. Dipenderà molto dall'avversario di giornata e da come si metteranno le partite. Nel frattempo però, a proposito di uomini offensivi, tra le cose che Biancolino vuole mettere a posto è la condizione di Daishawn Redan.

L'olandese è stato messo alla prova subito contro la Turris, fallendo un paio di occasioni ghiotte ma dimostrando di non essere ancora al passo coi compagni. Ecco perchè Biancolino ha capito che ha bisogno di un po' di tempo gestendolo al meglio e provando a gettarlo poi nella mischia quando sarà il momento giusto. Un giocatore molto importante per l'Avellino, così come l'operazione che lo ha portato al Partenio-Lombardi. Biancolino se lo studia e lo protegge prima di schierarlo quando sarà il momento giusto. Se da seconda punta o sottopunta si vedrà in base proprio al modulo dei lupi.