
Atalanta, si ragiona già sulla squadra che verrà: Ordonez profilo che piace molto per la difesa
Anche se non ci sono certezze su chi guiderà la squadra nella prossima stagione, in casa Atalanta si ragiona già sulla squadra che verrà, con la consapevolezza che un paio di cessioni sono da mettere in conto: Lookman e Ederson sono i giocatori che il club potrebbe sacrificare, ma solo se le proposte di acquisto soddisferanno pienamente il club, come già accaduto la scorsa estate con Koopmeiners.
Un centrocampista che possa prendere il posto del brasiliano - o essere il ricambio che quest’anno è mancato - e un attaccante esterno potrebbero essere le prossime priorità. Ma anche il reparto arretrato, con Toloi al passo d’addio e Djimsiti e Kolasinac che avranno 33 e 32 anni potrà essere un’esigenza. Un profilo di altissimo livello sarebbe Joel Ordonez del Bruges, grande personalità a dispetto dei 21 anni non ancora compiuti. L’Atalanta lo conosceva e lo ha visto più da vicino nella doppia sfida di Champions, sottolinea oggi la Gazzetta dello Sport.
Se le richieste per Ordonez fossero inaccessibili, un centrale più di prospettiva potrebbe essere un altro ecuadoriano, che gioca ancora nel suo Paese, nel Club sport Emelec: il ventenne (li compie domani) Diogo Bagüí, molto aggressivo ed esplosivo, forte nell’anticipo, duttile abbastanza per adattarsi a tutte le posizioni di una linea a tre.
Un centrocampista che possa prendere il posto del brasiliano - o essere il ricambio che quest’anno è mancato - e un attaccante esterno potrebbero essere le prossime priorità. Ma anche il reparto arretrato, con Toloi al passo d’addio e Djimsiti e Kolasinac che avranno 33 e 32 anni potrà essere un’esigenza. Un profilo di altissimo livello sarebbe Joel Ordonez del Bruges, grande personalità a dispetto dei 21 anni non ancora compiuti. L’Atalanta lo conosceva e lo ha visto più da vicino nella doppia sfida di Champions, sottolinea oggi la Gazzetta dello Sport.
Se le richieste per Ordonez fossero inaccessibili, un centrale più di prospettiva potrebbe essere un altro ecuadoriano, che gioca ancora nel suo Paese, nel Club sport Emelec: il ventenne (li compie domani) Diogo Bagüí, molto aggressivo ed esplosivo, forte nell’anticipo, duttile abbastanza per adattarsi a tutte le posizioni di una linea a tre.
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