
Lautaro, Lukaku o Retegui. Chi sarà il trascinatore principe nella corsa Scudetto?
È sfida totale lassù, per chi riuscirà a vincere la Serie A. E come in guerra e in amore, anche nella volata Scudetto tutto sarà lecito per arrivare al tanto agognato obiettivo o sogno, a seconda della prospettiva da cui si guarda. Di sicuro sarà lecito per Inter, Napoli e Atalanta pretendere qualcosa di più dai loro tre grandi tenori dell'attacco.
Lautaro Martinez, Romelu Lukaku e Mateo Retegui sono i tre frontman che rappresentano le loro tre realtà e che guideranno dalla prima linea gli assalti finali allo Scudetto. Numeri alla mano, nessuno è come il centravanti della Dea e della Nazionale italiana, autore di 22 gol in Serie A e 3 in Champions League. Molto di più di quanto fatto dagli altri due, che comunque rispondono dall'alto di una doppia cifra già raggiunta: per il Toro argentino dell'Inter sono 17 in stagione di cui 10 in Serie A, mentre nel caso del suo ex compagno di reparto oggi punto di riferimento offensivo del Napoli, invece, sono 10 e tutti in campionato.
Per un'analisi ancora più dentro il tema, abbiamo chiesto il parere di tre illustri giornalisti del panorama nazionale
Chi scegliete tra i leader dell'attacco? E chi sarà decisivo alla fine dei giochi?
Franco Vanni per la Repubblica: "Direi Retegui. Sta dominando. Ha 1/3 dei gol in più di chi lo precede nella classifica marcatori, ovvero Kean. E secondo me così sarà fino a fine campionato".
Raffaele Auriemma per SportMediaset: "Lautaro Martinez. Quando sta bene è difficile da tenere, è un attaccante cattivo e si fa rispettare. Prende botte e ne dà, se sta bene è il migliore tra questi, anche se io ho un debole per Retegui, l'avrei voluto anche per il dopo Osimhen a Napoli".
Matteo De Sanctis per Bergamo TV: "Retegui è il meno esperto e meno abituato a stare lì o segnare così tanto, mentre gli altri due li conosciamo. È il terzo incomodo, quello meno previsto, comunque vada sarà una bella battaglia. Magari Lukaku può essere considerato quello più in difficoltà perché non ha un partner d'attacco che segni come lui".
Lautaro Martinez, Romelu Lukaku e Mateo Retegui sono i tre frontman che rappresentano le loro tre realtà e che guideranno dalla prima linea gli assalti finali allo Scudetto. Numeri alla mano, nessuno è come il centravanti della Dea e della Nazionale italiana, autore di 22 gol in Serie A e 3 in Champions League. Molto di più di quanto fatto dagli altri due, che comunque rispondono dall'alto di una doppia cifra già raggiunta: per il Toro argentino dell'Inter sono 17 in stagione di cui 10 in Serie A, mentre nel caso del suo ex compagno di reparto oggi punto di riferimento offensivo del Napoli, invece, sono 10 e tutti in campionato.
Per un'analisi ancora più dentro il tema, abbiamo chiesto il parere di tre illustri giornalisti del panorama nazionale
Chi scegliete tra i leader dell'attacco? E chi sarà decisivo alla fine dei giochi?
Franco Vanni per la Repubblica: "Direi Retegui. Sta dominando. Ha 1/3 dei gol in più di chi lo precede nella classifica marcatori, ovvero Kean. E secondo me così sarà fino a fine campionato".
Raffaele Auriemma per SportMediaset: "Lautaro Martinez. Quando sta bene è difficile da tenere, è un attaccante cattivo e si fa rispettare. Prende botte e ne dà, se sta bene è il migliore tra questi, anche se io ho un debole per Retegui, l'avrei voluto anche per il dopo Osimhen a Napoli".
Matteo De Sanctis per Bergamo TV: "Retegui è il meno esperto e meno abituato a stare lì o segnare così tanto, mentre gli altri due li conosciamo. È il terzo incomodo, quello meno previsto, comunque vada sarà una bella battaglia. Magari Lukaku può essere considerato quello più in difficoltà perché non ha un partner d'attacco che segni come lui".
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