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Rigore assurdo contro l'Atalanta. Vaciago: "Così non è calcio: gli arbitri si diano una… regolata"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:06Serie A
di Tommaso Bonan

Rigore assurdo contro l'Atalanta. Vaciago: "Così non è calcio: gli arbitri si diano una… regolata"

"O cambiamo gli arbitri o cambiamo il nome. Non chiamatelo più calcio, perché così non lo è più". Inizia così l'editoriale del direttore Guido Vaciago, che sulle pagine di Tuttosport tona sull'ennesimo episodio controverso che ha visto protagonisti in negativo arbitri e VAR. Stavolta tocca all'Atalanta e all'assurdo rigore fischiato contro nel ko in Belgio contro il Club Brugge. "Lo spirito del gioco è tradito dalla mistificazioni delle sue regole. Il rigore concesso ieri sera al Bruges è l’osceno riassunto di quanto è accaduto al gioco del pallone negli ultimi anni, in cui la vivisezione televisiva degli episodi ha scoperto falli ovunque, ha cancellato la percezione della reale entità di un contatto, ha trasformato gli sfioramenti in falli, snaturando la filosofia di quello che è sempre stato e dovrebbe restare uno sport di contatto. […]

[…] In Belgio l’Atalanta ha perso la partita, l’Italia punti del ranking, il calcio la faccia. Perché si sarà anche visto di peggio (al quale - si sa - non c’è limite), ma è esemplare e folle la trasformazione in rigore di una maldestra manata che ha provocato danni. segno di un calcio nel quale è sempre più difficile riconoscersi e che, appunto, sarebbe più onesto chiamate in un altro modo. […]


[…] Il regolamento del calcio è, purtroppo, un codice non proprio esatto, ma ampliare la disparità di giudizio e la mancanza di coerenza apriranno in modo ancora più ampio la voragine dentro la quale finisce il buon senso e l’idea di uno sport dove ci si può toccare senza commettere alcun fallo e nel quale il rigore è anche detto “massima punizione” non perché suonava bene, ma perché massima punizione deve essere, ovvero assegnata per un fallo massimo. Così almeno funziona nel calcio".