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Zaniolo è l'ennesima scommessa vinta dall'Atalanta? Lazio e Inter come prova del nove
Il gol contro la Roma ha dato una svolta decisa. Da giocatore in cerca di riscatto Nicolò Zaniolo ha deciso di diventare l'uomo in più di un'Atalanta che segna tanto, ma che ha bisogno anche di chi subentra dalla panchina, come spesso ribadito da Gian Piero Gasperini. Le ultime prestazioni del numero 10 nerazzurro hanno confermato che quella scommessa d'inizio stagione sembra andare sempre di più verso la vittoria, come accaduto una stagione fa con Charles De Ketelaere.
Prova del nove
Due gol in campionato e uno in Champions League, Zaniolo nell'ultimo periodo è riuscito a ritrovare la forma migliore: il giocatore si è adattato sempre di più negli schemi del Gasp andando a ricoprire anche il ruolo di prima punta quando Mateo Retegui contro l'Empoli è stato costretto ad uscire a causa di un problema muscolare. E l'assenza dell'italo-argentino contro Lazio e Inter potrebbe rappresentare un'ulteriore occasione per poter convincere la Dea ad esercitare il riscatto.
Obbligo o nuova operazione
La situazione dunque dovrà essere valutata nelle prossime settimane. L'attuale formula prevede un prestito oneroso - 3 milioni di euro - con diritto di riscatto fissato intorno ai 18 milioni di euro bonus compresi, che diventerà automaticamente obbligo nel caso in cui il giocatore dovesse raggiungere circa il 60% di presenze in tutte le competizioni. Ma non è escluso che si possa pensare a una formula differente, da strutturare anche in base alle esigenze del Galatasaray: il tutto dipenderà dalle prestazioni, ma il livello di partenza fa ben sperare: Zaniolo ora è l'arma in più, un falso (o vero) nueve pronto a sorprendere. Ancora una volta.
Prova del nove
Due gol in campionato e uno in Champions League, Zaniolo nell'ultimo periodo è riuscito a ritrovare la forma migliore: il giocatore si è adattato sempre di più negli schemi del Gasp andando a ricoprire anche il ruolo di prima punta quando Mateo Retegui contro l'Empoli è stato costretto ad uscire a causa di un problema muscolare. E l'assenza dell'italo-argentino contro Lazio e Inter potrebbe rappresentare un'ulteriore occasione per poter convincere la Dea ad esercitare il riscatto.
Obbligo o nuova operazione
La situazione dunque dovrà essere valutata nelle prossime settimane. L'attuale formula prevede un prestito oneroso - 3 milioni di euro - con diritto di riscatto fissato intorno ai 18 milioni di euro bonus compresi, che diventerà automaticamente obbligo nel caso in cui il giocatore dovesse raggiungere circa il 60% di presenze in tutte le competizioni. Ma non è escluso che si possa pensare a una formula differente, da strutturare anche in base alle esigenze del Galatasaray: il tutto dipenderà dalle prestazioni, ma il livello di partenza fa ben sperare: Zaniolo ora è l'arma in più, un falso (o vero) nueve pronto a sorprendere. Ancora una volta.
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