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Atalanta, priorità centravanti per il mercato. Ma se arrivasse anche un centrocampista...
La classifica, bellissima e certamente inaspettata, che chiuderà il 2024 dell'Atalanta, imporrà certamente riflessioni ai massimi vertici del club. Con il sogno Scudetto a portata di mano, è giusto rilanciare sul mercato di gennaio o confermare in blocco un gruppo che sta facendo cose esagerate? Probabilmente la scelta spetterà quasi unicamente a Gian Piero Gasperini, uno che questo gruppo ha imparato a conoscerlo a menadito: la Dea sembra già attrezzata per affrontare in modo molto competitivo sia Serie A che Champions, ma un paio di puntelli davvero importanti potrebbero far fare un ulteriore salto di qualità alla squadra.
Priorità centravanti, per aspettare Scamacca
Ecco perché la società si è messa nell'ordine di idee di investire su un centravanti, che possa dare respiro a Retegui e consentire a Scamacca un rientro graduale nel gruppo dei titolari, oltre che in campo. Le difficoltà a rientrare al 100% di Scalvini, dopo quasi 6 mesi di assenza, stanno inducendo i nerazzurri a spostare l'orizzonte sul 25-26 per quanto riguarda l'attaccante ex Sassuolo. Ecco perché il primo obiettivo di D'Amico sarà una prima punta, in grado di alternarsi a Retegui ed entrare subito nelle rotazioni: di conseguenza sarà un nome già noto alla Serie A e non di primissimo pelo.
Ma anche un centrocampista farebbe comodo
Se poi si presentasse un'occasione interessante, allungare la rosa con un centrocampista sarà delle prerogative del club, visto lo scarso coinvolgimento di Sulemana nelle scelte da parte dello staff tecnico. Un ulteriore innesto potrebbe allungare le scelte in un reparto dove Gasperini rinuncia rarissimamente alle qualità di Ederson e all'esperienza di De Roon.
Priorità centravanti, per aspettare Scamacca
Ecco perché la società si è messa nell'ordine di idee di investire su un centravanti, che possa dare respiro a Retegui e consentire a Scamacca un rientro graduale nel gruppo dei titolari, oltre che in campo. Le difficoltà a rientrare al 100% di Scalvini, dopo quasi 6 mesi di assenza, stanno inducendo i nerazzurri a spostare l'orizzonte sul 25-26 per quanto riguarda l'attaccante ex Sassuolo. Ecco perché il primo obiettivo di D'Amico sarà una prima punta, in grado di alternarsi a Retegui ed entrare subito nelle rotazioni: di conseguenza sarà un nome già noto alla Serie A e non di primissimo pelo.
Ma anche un centrocampista farebbe comodo
Se poi si presentasse un'occasione interessante, allungare la rosa con un centrocampista sarà delle prerogative del club, visto lo scarso coinvolgimento di Sulemana nelle scelte da parte dello staff tecnico. Un ulteriore innesto potrebbe allungare le scelte in un reparto dove Gasperini rinuncia rarissimamente alle qualità di Ederson e all'esperienza di De Roon.
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