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ESCLUSIVA TJ - Arnold (Bild): "Dirigenti impressionati dal 3-2 Juve di Lipsia, per lo Stoccarda sarà impresa ardua. Vlahovic e Conceicao i più pericolosi, su Nico..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
Oggi alle 12:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Arnold (Bild): "Dirigenti impressionati dal 3-2 Juve di Lipsia, per lo Stoccarda sarà impresa ardua. Vlahovic e Conceicao i più pericolosi, su Nico..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega di Bild che segue da vicino le vicende di casa Stoccarda, Felix Arnold, per parlare approfonditamente del match di questa sera e non solo:

La Juventus arriva nel momento peggiore, visto che lo Stoccarda non vince da un mesetto buono?

"Certo, il VfB sta uscendo da una fase negativa con soli nove punti nelle prime sette partite di campionato e una clamorosa sconfitta per 4-0 con il Bayern Monaco, ma tuttavia non direi che la partita con la Juventus arriverà nel momento sbagliato. Quando parliamo con i ragazzi, si può vedere la scintilla negli occhi di tutti quando si parla di Champions League. È una competizione completamente diversa da quella che la squadra si è guadagnata la scorsa stagione e che riempie di orgoglio ognuno di loro. Per questo motivo, la squadra si presenterà a Torino molto carica e darà il massimo per mostrare la giusta reazione alla sconfitta di Monaco di Baviera. La squadra ha dimostrato di poter reggere il confronto con la massima serie - nonostante la sconfitta per 3-1 - nella partita inaugurale con il Real Madrid".

Hoeness farà qualche cambio? E quale sarà l'XI dei tedeschi?

"Sono sicuro che Sebastian Hoeneß cambierà il suo undici di partenza rispetto alla partita con il Bayern, anche se solo nei dettagli. Il terzino sinistro e internazionale Maximilian Mittelstädt sarà sicuramente titolare, difficilmente uno con la sua qualità può esser lasciato in panchina. Anche il centrocampista Enzo Millot, uno dei migliori calciatori della squadra, probabilmente tornerà nell'undici di partenza a Torino dopo essere stato inizialmente in panchina a Monaco. Il portiere Nübel e il resto della difesa sono pronti nonostante i quattro gol subiti di recente, mentre l'attacco sarà formato dalla doppia D di Deniz Undav e Ermedin Demirovic che dovrebbe avere la sua occasione in Champions League. Oltre a non dimenticarci dell'altra coppia formata da Angelo Stiller e del capitano Atakan Karazor".

Quale è lo stile di gioco dello Stoccarda? E quali giocatori bisognerà temere?

"Ne ho già citato uno: Enzo Millot. Respinto a lungo dal VfB ed etichettato come 'professionista problematico', è sbocciato sotto Hoeneß e ha mostrato cosa sa fare con la palla. Bravo nello stretto, nella comprensione del gioco, è in possesso di una grande tecnica. Insomma, ha tutto! Inoltre, è ora capitano della squadra U21 francese e ha il valore di mercato più alto di tutti i professionisti del VfB che è pari a 42 milioni di euro. C'è anche l'attaccante nazionale Deniz Undav, che quattro anni fa giocava con il Meppen in terza divisione tedesca e da allora è diventato un beniamino del pubblico del VfB e della Bundesliga. Come jolly, è estremamente importante non solo come marcatore ma anche come personaggio per il club nel suo complesso. E sottolineo il già citato playmaker Angelo Stiller, che tira le fila del centrocampo del VfB come un maestro e che di recente ha debuttato con la nazionale. Mezza Europa invidia lo Stoccarda per lui e per le sue qualità di regista".

Visto che mezza Europa invidia i giocatori dello Stoccarda, c'è qualcuno a tuo parere che può pensare a fare una carriera in un top club europeo?

"Penso che al VfB ci siano giocatori di grande talento che hanno le carte in regola per giocare nei top club europei, prima o poi. Il portiere Alexander Nübel, attualmente solo in prestito, è considerato il legittimo successore di Manuel Neuer sia dal Bayern e sia dalla nazionale. I top club con l'ex allenatore Hansi Flick hanno già mostrato interesse per Angelo Stiller. Enzo Millot ha una clausola di uscita di circa 25 milioni di euro e, a questa cifra, in estate interesserà anche a numerosi top club. Il fatto è che il VfB deve ancora una volta stare attento a non perdere troppi giocatori di alto livello - ma incasserà anche molto bene in caso di queste potenziali cessioni".

Lo Stoccarda può avere chance di strappare un risultato positivo stasera qui allo Stadium?

"Naturalmente i dirigenti e i giocatori del VfB, che non partecipano alla Champions League da 15 anni, hanno grande rispetto per la Juventus che ha vinto l'ultima Coppa Italia. Nell'intervista della scorsa settimana con l'ad Alexander Wehrle, abbiamo parlato anche della prossima partita a Torino e posso dire che ha elogiato la Juve e il suo stadio dove i tifosi appassionati creeranno sicuramente una grande atmosfera. Guardando gli organici e il valore di mercato di entrambe le squadre (313 a 594 milioni di euro), è chiaro quanto la Juve sia lontana dal VfB. Ma, come già detto, lo Stoccarda ha sorpreso tutti nella partita inaugurale del Real - come sappiamo, anche Florentino Perez è rimasto totalmente soddisfatto del VfB. Quindi perché la giovane squadra non dovrebbe dimostrarlo di nuovo a Torino? Anche se tutti sanno che sarà un'impresa ardua portare via punti dall'Italia".

Sei rimasto impressionato dalla vittoria della Juventus a Lipsia in 10 uomini?

"Sì, in maniera totale. Ho guardato anch'io la partita e devo ammettere che ho pensato che la partita fosse finita dopo il cartellino rosso a Di Gregorio e il 2-1 siglato da Sesko su calcio di rigore. Sono rimasto impressionato dalla passione e dalla disciplina con cui la Juve ha lottato per rientrare in partita e alla fine ha meritato di vincere nonostante l'inferiorità numerica. E sono sicuro che anche un paio di persone del VfB lo sono state. Sappiamo che i giganti italiani sono ancora una squadra di alto livello e molto esperta, mi sembrano preparati per ogni situazione. Ed è proprio questo che li rende così pericolosi ai miei occhi. È la maturità e l'esperienza - qualcuno direbbe anche la freddezza - che la Juve ha rispetto al VfB. Prima di questa stagione, nella squadra dello Stoccarda c'erano solo pochi professionisti che avevano vissuto partite di questo livello. Credo che questo sia uno dei grandi vantaggi dei rivali in vista di questa partita".

Quale è il giocatore più pericoloso della Juventus?

"Non sarà una sorpresa, ma per me Dusan Vlahovic è un giocatore e un attaccante eccezionale che può sempre fare la differenza. Come ha fatto di recente con i suoi due gol a Lipsia. Lo osservo da un po' di tempo e penso che sia un giocatore completo: grande tecnica, buon fisico, grande finalizzazione. Ha tutto, e la carta di identità segna solo 24 anni! La difesa del VfB, che di tanto in tanto può essere un po' rigida, deve stare attenta a lui. Anche Francisco Conceicao, che ha segnato il gol della vittoria a Lipsia con la sua forza di volontà, può essere pericoloso per il VfB con i suoi movimenti agili e veloci e la sua tecnica. Non c'è nemmeno bisogno di menzionare la grande difesa, che subisce pochissimi gol (con l'eccezione della partita di RB), il che è quasi uno standard per le squadre italiane (sorride ndr)".

Sei dispiaciuto del fatto che non ci sarà Nico Gonzalez, colui che è stato uno dei beniamini degli anni scorsi dello Stoccarda?

"Mi sarebbe piaciuto vederlo giocare contro il VfB tanti anni dopo il suo periodo un po' sfortunato a Stoccarda. Qualche giorno fa ho parlato al telefono con l'ex ds Michael Reschke, che aveva portato Gonzalez al VfB dall'Argentina e quindi in Europa. Lo ha elogiato abbastanza e mi ha detto che non è rimasto sorpreso dalla cifra investita dalla Juventus per assicurarselo. Anche a Stoccarda si sono viste le sue doti: grande tecnica, grande velocità. All'epoca il problema era solo la sua finalizzazione: sbagliava molte occasioni e subiva molto questa etichetta. Soprattutto nello spareggio per la retrocessione, quando era stupidamente in fuorigioco per il gol di Dennis Aogo a Berlino e il VfB finì per retrocedere. Dopo questo amaro addio, Nico sarebbe stato sicuramente particolarmente motivato contro il VfB. E comunque ancora più motivato di quanto non lo sia sempre. Un ragazzo eccezionale che mi sarebbe piaciuto rivedere in campo, ma purtroppo non succederà".

Si ringrazia Felix Arnold per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.