Dea, speranza Kolasinac e Lookman: possono esserci col Bruges

L’Atalanta si avvicina alla sfida decisiva contro il Bruges con una buona notizia: Sead Kolasinac e Ademola Lookman sono in netto miglioramento e potrebbero essere convocati per il ritorno degli spareggi di Champions. Entrambi ieri hanno svolto una parte del lavoro con il gruppo, facendo crescere la speranza di vederli almeno in panchina domani sera al Gewiss Stadium.

Kolasinac, alle prese con una lesione all’adduttore, sembra leggermente più avanti nel recupero e, se tutto andrà come sperato, potrebbe addirittura partire titolare in difesa. Lookman, reduce da un problema al legamento collaterale laterale, ha fatto passi da gigante, ma il suo utilizzo dal primo minuto resta ancora in dubbio. Le risposte definitive arriveranno oggi, con Gasperini e lo staff medico che valuteranno il loro impiego nella rifinitura a Zingonia.

SCENARI DI FORMAZIONE: COSA CAMBIA SE RECUPERANO
Se entrambi saranno disponibili - fa il punto alla vigilia L'Eco di Bergamo -, Gasperini potrebbe apportare importanti modifiche alla formazione rispetto al match d’andata. Kolasinac andrebbe a rinforzare il terzetto difensivo con Djimsiti e Hien, mentre Lookman, qualora fosse ritenuto pronto, potrebbe prendere il posto di Retegui nel tandem offensivo con De Ketelaere, nel consueto 3-4-1-2.

Al di là dei possibili rientri, il turnover attuato sabato contro il Cagliari ha già anticipato il ritorno di diversi titolari per la sfida di Champions. Sono attese le conferme dal primo minuto per Djimsiti, de Roon, Ederson, Zappacosta, Bellanova e lo stesso De Ketelaere. In totale, Gasperini potrebbe cambiare tra i sei e gli otto uomini rispetto alla sfida di campionato.

INFORTUNI: CHI RESTA AI BOX
Con il possibile rientro di Kolasinac e Lookman, l’infermeria nerazzurra si svuoterebbe parzialmente. Restano fuori Scalvini e Scamacca, entrambi già out fino a fine stagione, mentre Kossounou tornerà a disposizione solo a maggio. Anche Maldini dovrà aspettare ancora una decina di giorni prima di poter rientrare in gruppo.

Il quadro medico migliora, ma la sfida di domani resta un crocevia fondamentale per l’Atalanta: servirà il miglior undici possibile per ribaltare il 2-1 dell’andata e proseguire il sogno europeo. Oggi pomeriggio, a Zingonia, gli ultimi test decisivi prima di sciogliere le riserve sulla formazione. La Dea ci crede e Bergamo è pronta a spingerla verso la qualificazione.