Dea a tutto Champions, Gasperini si affida alla legge del gol
L'Atalanta non si ferma e guarda avanti. Dopo la sconfitta contro il Napoli, maturata con lo stesso risultato delle altre battute d’arresto casalinghe stagionali (2-3), la squadra di Gasperini è chiamata a reagire immediatamente, proprio come accaduto dopo la gara contro il Real Madrid in Champions League. Il tecnico nerazzurro è convinto che il ko con i partenopei possa rappresentare uno stimolo per ripartire con ancora più determinazione, puntando tutto sulla doppia corsa Champions: la qualificazione tra le prime quattro in Serie A e il cammino europeo il più lungo possibile.
A TUTTA CHAMPIONS: L'OBIETTIVO PRINCIPALE
Gasperini ha fissato la rotta: l'obiettivo dichiarato è il piazzamento in Champions attraverso il campionato, ma anche un percorso europeo senza paura. La sfida imminente contro lo Sturm Graz offre l'opportunità perfetta per ritrovare fiducia e mettere in cassaforte la qualificazione al playoff. Dopo un periodo di risultati altalenanti, la squadra bergamasca deve ritrovare slancio e determinazione per confermare il proprio valore su entrambi i fronti.
DUE SFIDE DA VINCERE: STURM GRAZ E SERIE A
La gara con gli austriaci - rimarca La Gazzetta dello Sport - rappresenta un crocevia importante, ma lo stesso si può dire delle prossime sei partite di campionato, che vedranno l'Atalanta affrontare avversarie alla portata come Como, Torino, Verona, Cagliari, Empoli e Venezia. Un’occasione d’oro per consolidare la posizione in zona Champions prima del temuto tour de force di marzo contro le big del torneo. Servirà massima concentrazione e continuità per raccogliere punti preziosi.
TRIDENTE D’ATTACCO: LA FORZA DELLA DEA
In un momento in cui la fase difensiva sta mostrando qualche crepa – con 13 gol subiti nelle ultime nove partite – Gasperini potrebbe scegliere di puntare ancora di più sulla sua arma migliore: l'attacco. Il trio formato da De Ketelaere, Retegui e Lookman rappresenta la soluzione più offensiva per sfruttare il potenziale della squadra e tornare a colpire con continuità. Contro il Napoli, i primi due hanno confermato la loro efficacia sotto porta, mentre il belga deve ritrovare il gol per completare un reparto potenzialmente letale.
CRISI DIFENSIVA: UNA QUESTIONE DA RISOLVERE
La situazione in difesa non è delle più rosee: l'infortunio di Kossounou e il ritorno graduale di Scalvini stanno riducendo le alternative a disposizione di Gasperini. Inoltre, De Roon ed Ederson, pilastri del centrocampo, stanno attraversando un periodo di lieve flessione. Gli errori individuali hanno pesato contro il Napoli, e per evitare nuove battute d’arresto servirà maggiore solidità nel reparto arretrato.
IL DNA OFFENSIVO DELL'ATALANTA
Nonostante le difficoltà difensive, la forza dell’Atalanta resta nella sua mentalità offensiva. I numeri parlano chiaro: i nerazzurri sono la squadra che ha tentato più tiri in porta (118) e complessivamente più conclusioni (315) in questa Serie A. È proprio questa vocazione all'attacco che dovrà emergere per riportare la Dea ai livelli di inizio stagione e rilanciarla nella corsa ai suoi obiettivi più ambiziosi.
La prossima sfida contro lo Sturm Graz sarà il banco di prova ideale per testare la nuova spinta offensiva dell’Atalanta e per dimostrare che la sconfitta contro il Napoli è solo un ostacolo temporaneo. Continua a seguirci su TuttoAtalanta.com per tutti gli aggiornamenti sulla corsa nerazzurra!