Capello sull’Atalanta: "Un sogno chiamato campionato, ma la Supercoppa non era alla portata"
Fabio Capello, che di trofei sa qualcosa, ha elogiato la visione strategica di Gian Piero Gasperini, pur riconoscendo che le scelte fatte per la semifinale di Supercoppa contro l’Inter potrebbero suscitare qualche discussione sulle colonne de La Gazzetta dello Sport. "Forse Gasperini ha pensato al campionato – suggerisce Capello – che potrebbe essere il vero obiettivo di un’Atalanta ambiziosa".
TURNOVER STRATEGICO?
Con Ederson, De Ketelaere e Lookman lasciati inizialmente in panchina, molti si sono chiesti se la formazione schierata da Gasperini fosse la migliore per affrontare l’Inter. "È stata una sorpresa, inutile negarlo – afferma Capello – ma il turnover non è solo una scelta, è una necessità per una squadra che punta a competere su più fronti. Gasperini potrebbe aver pensato che la Supercoppa fosse meno importante rispetto alla Serie A, dove l’Atalanta sta dimostrando di poter sognare in grande".
L’ATALANTA, UNA SQUADRA VERA
Nonostante la sconfitta, Capello ha apprezzato l’atteggiamento dei giocatori scesi in campo. "Non è stata una passeggiata per l’Inter – sottolinea – l’Atalanta ha dato tutto e si è dimostrata una squadra vera, compatta e determinata. Tuttavia, la qualità dell’Inter, unita a una straordinaria organizzazione di gioco, ha fatto la differenza. La squadra di Inzaghi ha saputo sfruttare ogni spazio, portando fuori ritmo gli avversari".
UNO SGUARDO AL FUTURO
Per Capello, la sfida contro l’Inter è stata un’occasione per misurare le ambizioni dell’Atalanta. "Questa squadra ha già dimostrato tanto, ma deve ancora crescere per competere al livello dell’Inter. Gasperini sa che il campionato è lungo e che il turnover sarà cruciale per arrivare fino in fondo. Con giocatori come Lookman, Ederson e CDK, questa Atalanta ha tutto per continuare a stupire".
"Se l’Atalanta continuerà a giocare con questa intensità, può essere una mina vagante nella corsa al titolo. La Supercoppa era un obiettivo prestigioso, ma il vero traguardo è consolidare il proprio status di big in Italia e in Europa". Con queste parole, Capello riconosce il grande lavoro di Gasperini, guardando a un futuro in cui la Dea potrebbe finalmente puntare al trono della Serie A.