Dea, tra sogno e consapevolezza: il secondo posto è solo l’inizio
L'Atalanta è una squadra in continua evoluzione. Dall'inizio di ottobre, la formazione di Gasperini è protagonista di una cavalcata eccezionale, culminata in otto vittorie consecutive. Una sequenza che non solo mette in evidenza la solidità della squadra, ma consolida il secondo posto in classifica. Numeri che parlano chiaro: 24 punti conquistati in otto partite, più di qualsiasi altra squadra in Serie A. La prossima sfida contro il Milan potrebbe portare i nerazzurri a eguagliare il record storico di nove vittorie consecutive, raggiunto nel 2020.
LA CONSAPEVOLEZZA DI UNA GRANDE SQUADRA
Tullio Gritti, vice di Gasperini, sottolinea nel post-partita dell’Olimpico come la squadra abbia acquisito una "consapevolezza" crescente. Questa non è solo una parola, ma un valore concreto che si riflette nella capacità di vincere in ogni condizione: attaccando con forza, difendendosi con ordine, adattandosi ai ritmi delle avversarie e sfruttando ogni occasione. Anche gare meno brillanti come quella contro la Roma dimostrano quanto questa Atalanta sia matura: vince, soffre e lo fa con una lucidità che non lascia scampo.
UNA PANCHINA DI LUSSO
L'Atalanta non è mai stata così completa. L'impatto dei subentrati contro la Roma è emblematico: Cuadrado, Samardzic, Zaniolo e Brescianini entrano con determinazione, trasformando l’inerzia della gara. La capacità di Gasperini di leggere i momenti chiave e sfruttare la profondità della rosa è ciò che rende unica questa squadra. E quando i protagonisti tradizionali come Retegui, Lookman e De Ketelaere non trovano la rete, ci pensano i centrocampisti e i difensori a fare la differenza, come dimostra il gol di de Roon.
IL SOGNO SCUDETTO, UN PASSO ALLA VOLTA
Nonostante il secondo posto e una striscia di successi impressionante, parlare di scudetto resta per molti un sogno. Tuttavia, l’ambiente è cambiato: se un tempo questa parola era evitata, oggi viene accettata con riserva. L’Atalanta guarda avanti con la leggerezza di chi non ha l’obbligo di vincere, ma con la convinzione di poter competere con le grandi. Il confronto con Napoli e Inter, due squadre che dovranno fare i conti con i propri limiti, rende questo sogno più concreto che mai.
LA ROSA
La rosa è pronta a crescere ulteriormente. Scalvini sta ritrovando la forma migliore, mentre il rientro di Scamacca, previsto per febbraio, aggiungerà una nuova dimensione all’attacco. Il calendario della primavera, con sfide decisive contro Juventus, Inter e Milan, sarà un banco di prova cruciale. L’Europa, lontana dall’essere una distrazione, continua a rappresentare una fonte di stimolo e di preparazione per affrontare il campionato con maggiore intensità.
L'Atalanta di oggi non è solo una squadra da record, ma una realtà che mescola ambizione e umiltà. Con un tecnico come Gasperini, capace di trasformare ogni sfida in un’opportunità, e una rosa profonda e talentuosa, i nerazzurri si candidano a essere protagonisti assoluti. Il sogno scudetto, seppur lontano, non è più un tabù. A Bergamo, gli occhi sono ben aperti e rivolti verso un futuro che potrebbe essere più luminoso di quanto si immagini.