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Scamacca: "Martello i compagni ogni giorno, voglio la Champions"
Oggi alle 12:00Primo Piano
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Scamacca: "Martello i compagni ogni giorno, voglio la Champions"

L'attaccante dell'Atalanta scalpita per tornare: "Non ho paura, rientrerò più forte di prima"

Gianluca Scamacca, intervenuto in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha affrontato diversi temi, tra cui il lungo calvario per il doppio infortunio, le sue ambizioni con l’Atalanta e il sogno di tornare presto protagonista in campo e in Europa.

Come affronta mentalmente questo lungo stop forzato?
«Non nego che sia la fase più complicata della mia vita sportiva. Stare fermo così tanto tempo è un’esperienza nuova, che però mi sta anche insegnando a conoscermi meglio. Prima ogni difficoltà mi sembrava insormontabile, ora invece ho trovato un equilibrio interiore che non avevo mai avuto».

Tra i due infortuni subiti, quale è stato più difficile da digerire?
«Quello nella partita contro il Torino, senza dubbio. È stato come vedersi togliere il campo proprio mentre stavo iniziando a vedere la fine del tunnel. Mi sentivo rinato, ma in pochi istanti tutto è tornato al punto di partenza».

Il momento più basso in questo periodo?
«Guardare da casa Atalanta-Real Madrid. È stata una delle partite che avrei voluto vivere sul campo più di ogni altra, e assistere davanti alla tv è stato quasi insopportabile. Quella sera ho davvero realizzato cosa significhi stare fuori».

Che rapporto ha con Gasperini durante questo recupero?
«Il mister mi sta vicino ogni giorno, sempre con la stessa domanda: quando torno. Mi dà fiducia e continua a spronarmi. Sa benissimo quanto desideri tornare a giocare e mi ricorda sempre che manca poco, facendomi sentire ancora parte integrante del gruppo».

Come incita i suoi compagni in vista del finale di stagione?
«Li assillo quotidianamente con una sola richiesta: "Portatemi in Champions". È diventato quasi il mio slogan. So che stanno facendo una stagione straordinaria, e sono sicuro che riusciranno ad accontentarmi. Io non vedo l’ora di rientrare e contribuire personalmente a raggiungere questo obiettivo».

Scamacca guarda già avanti, con l’entusiasmo e la determinazione di chi ha attraversato momenti difficili ma non ha perso il desiderio di tornare protagonista. Il ritorno in Champions League rappresenta il primo traguardo per voltare definitivamente pagina.

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