
Denis: "Atalanta, un calo mentale c'è stato sicuramente. Su Retegui..."
German Denis, ex attaccante dell'Atalanta e non solo, è intervenuto ai microfoni di SportMediaset per commentare l'andamento della Serie A: "Penso che ormai sia Inter che Napoli arriveranno fino alla fine lottano per il primo posto, bisogna vedere cosa succederà stasera. È un campionato bello perché si deciderà alla fine".
Può essere che l'Atalanta si sia fermata per le voci sull'addio di Gasperini?
"Magari è un calo non so se mentale oppure anche fisico. Quando uno va in campo quelle cose non contano, si dimenticano. Un calo mentale c'è stato sicuramente".
Chi le piace di più tra gli attaccanti con sangue argentino?
"Logicamente Lautaro sta facendo un campionato straordinario. Magari non ha segnato quanto Retegui, ma fa un lavoro di squadra impressionante, è sempre pronto in fase di non possesso. Lo stesso Retegui sta facendo un ottimo campionato, purtroppo ora si è fermato un po' così come l'Atalanta. Mi piace tanto anche Castro, è un ragazzo molto promettente".
Si aspettava un Napoli così competitivo da subito?
"Sì, sinceramente sì. Conte, la sua gestione, la sua metodologia, le sue idee... Porta la squadra a lottare fino alla fine, lo abbiamo visto in passato. Ci sono momenti che il Napoli gioca bene, altri in cui sa tenere la partita per portare a casa il risultato".
Che idea si è fatto del Milan?
"Sono un po' sorpreso, mi aspettavo di più. La rosa è completa, ma non compatta".
Thiago Motta è stato esonerato dalla Juventus.
"È un peccato perché le sue idee sono belle, lo abbiamo visto con il Bologna. Mi auguro si possa riprendere, ma ora con Tudor farà parlare di sé perché gli piace giocare a calcio ed è ciò che vogliono tutto".
Confermerebbe Tudor?
"Sì, anche se non possiamo giudicarlo per così poche partite. Qualcosa di buono già si è visto".







