
Fiorentina-Atalanta, l'ora della verità: al Franchi la sfida che decide il futuro
È un pomeriggio da "prova del nove", quello che oggi si vivrà allo stadio Franchi tra Fiorentina e Atalanta, squadre simili nella vocazione offensiva ma con stati d’animo e obiettivi profondamente diversi. I viola cercano la continuità perduta per restare agganciati al treno europeo, mentre i nerazzurri devono dimostrare che il ko con l’Inter non ha minato le certezze di una stagione finora da protagonisti. La posta in gioco, altissima, mette di fronte Palladino e Gasperini, due allenatori legati dal passato e separati oggi da obiettivi ambiziosi. Ecco i quattro temi chiave della gara del Franchi presentati da La Gazzetta dello Sport
IL MAESTRO CONTRO L'ALLIEVO, CHI VINCE IL DUELLO?
Quattro sfide tra Palladino e Gasperini finora, quattro vittorie per il tecnico nerazzurro. Numeri che stimolano il giovane allenatore viola, deciso a dimostrare di aver imparato la lezione, utilizzando proprio il 3-5-2 gasperiniano. La Fiorentina ha ritrovato equilibrio con questo assetto tattico, che spesso ha creato difficoltà alla Dea, soprattutto quando perde riferimenti fondamentali come Ederson, squalificato. Dall’altro lato, Gasperini ha lavorato proprio sull’equilibrio, abbassando leggermente la squadra per non offrire spazi ai viola, senza però rinunciare alla sua naturale propensione offensiva. La gara dirà chi avrà ragione.
CONTINUITÀ CERCASI DISPERATAMENTE
La Fiorentina sta vivendo una stagione sulle montagne russe: dopo un avvio scintillante e una crisi profonda, arriva al match con due vittorie nelle ultime uscite tra campionato e Conference League. L’Atalanta è in una situazione opposta: non riesce più a vincere due gare di fila in Serie A dal dicembre scorso, alternando vittorie, pareggi e sconfitte. Entrambe devono trovare stabilità per i rispettivi obiettivi: i viola per rimanere aggrappati alla corsa europea, l’Atalanta per non perdere contatto con il sogno scudetto e soprattutto con la zona Champions.
FRANCHI VS TRASFERTA, SFIDA DI DNA
Il fattore casa può essere determinante per i viola: il Franchi ha regalato ben il 63% dei punti stagionali alla Fiorentina, che tra le mura amiche ha battuto quasi tutte le big (Juve, Milan, Lazio, Inter e Roma). L’Atalanta, al contrario, quest’anno vola solo lontano da Bergamo, conquistando fuori casa il 57% del proprio bottino totale. Oggi scopriremo se sarà il fortino viola a reggere, oppure se sarà ancora l’Atalanta corsara a dettare legge lontano da casa.
DUELLO FRA COPPIE D’ATTACCO
Gudmundsson-Kean contro Retegui-Lookman: se Gasperini dovesse lanciare l’oriundo azzurro dal primo minuto, avremmo in campo due delle tre coppie gol più prolifiche della Serie A. Lookman, in particolare, rappresenta una sentenza contro la Fiorentina: quattro reti in quattro gare, più due assist. Palladino, invece, punta tutto sulla forma di Kean, rivitalizzato dall’ultima parentesi con la Nazionale, e sull’estro dell’islandese Gudmundsson, protagonista nelle ultime gare. Una sfida nella sfida, che promette spettacolo e gol assicurati.
Al Franchi, dunque, Fiorentina e Atalanta scopriranno se i propri sogni possono davvero trasformarsi in realtà. Chi ne esce vincitore potrebbe guardare il futuro con occ






