Dea, il frullatore di impegni: una corsa tra Campionato e Coppe
Il calendario è pronto a mettere l'Atalanta alla prova: da sabato fino a metà marzo, la squadra di Gasperini sarà coinvolta in un autentico vortice di partite tra campionato, Champions League e Supercoppa Italiana. Un impegno totale che potrebbe toccare le 29 gare, se tutto andrà secondo i piani in Coppa Italia e Champions. Una vera e propria sfida fisica e mentale che potrebbe definire le ambizioni della Dea per questa stagione.
MARZO, IL MOMENTO DELLA VERITÀ
Tra Serie A e coppe, l'Atalanta dovrà affrontare un periodo di fuoco. A differenza del Napoli, che può concentrarsi quasi esclusivamente sul campionato, i nerazzurri hanno davanti a sé un percorso ben più complicato. Gasperini e i suoi ragazzi si ritroveranno a gestire fino a 29 partite in poco più di quattro mesi: 17 di campionato, fino a 8 di Champions League, 2 di Supercoppa Italiana e almeno 2 di Coppa Italia, se verrà superato il primo turno.
Il rischio è che gli impegni si accavallino, rendendo il calendario un vero e proprio supplizio. La Champions, in particolare, potrebbe complicarsi con gli spareggi, passaggio obbligato per chi non riesce a rientrare tra le prime otto del maxi-girone. Anche in Supercoppa, la Dea potrebbe spingersi fino alla finale, aumentando ulteriormente la pressione.
UNA ROSA DA GESTIRE
Se c'è un aspetto che può favorire l'Atalanta, è la profondità della rosa. Gasperini ha a disposizione una squadra ricca di talento e alternative, ma sarà fondamentale dosare le energie. Scalvini, De Ketelaere, Zaniolo e Samardzic, insieme ai titolarissimi, saranno chiamati a dare il massimo per mantenere alto il rendimento su più fronti.
Il ritorno di Scalvini, previsto nelle prossime settimane, sarà un tassello cruciale per rafforzare la difesa. Anche l'attacco, con Retegui e Lookman in prima linea, avrà un ruolo chiave: la capacità di trovare la via del gol sarà fondamentale per mantenere il passo nelle partite più serrate.
LA SUPER SFIDA DEL FILOTTO
A complicare ulteriormente le cose, l’Atalanta avrà un calendario fitto di big match già da dicembre. Dopo la trasferta a Parma e le sfide di Champions, la Dea dovrà affrontare Roma e Milan in pochi giorni, seguite dall’appuntamento clou contro il Real Madrid. A gennaio, invece, la Supercoppa Italiana rappresenterà un'ulteriore opportunità per misurarsi con le grandi del calcio italiano, ma anche un rischio in termini di dispendio fisico e mentale.
Se da un lato il Napoli può permettersi di concentrare tutte le sue forze sul campionato, l'Atalanta si trova in una situazione molto più complessa. Tuttavia, Gasperini ha dimostrato in passato di saper gestire situazioni del genere, trovando soluzioni innovative e sfruttando al massimo le risorse a disposizione.
Il tour de force che attende i nerazzurri sarà una prova di maturità per l'intera squadra, ma anche un'opportunità per consolidare la propria posizione tra le grandi del calcio italiano ed europeo. Con nove partite in poco più di un mese, a partire da sabato, l'Atalanta si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.