Il personaggio - De Roon, l’instancabile pilastro dell’Atalanta
Il leader carismatico della squadra bergamasca non conosce sosta. A inizio ottobre, con già quasi mille minuti giocati, Marten de Roon si conferma una presenza costante nello scacchiere di Gasperini, sia in mediana che in difesa. La sua importanza si riflette non solo nella quantità di minuti accumulati, ma anche nell'avvicinarsi al record storico di presenze in Serie A con l'Atalanta.
UN INIZIO STAGIONE SENZA PAUSE
Marten de Roon è l’uomo di fiducia di Gian Piero Gasperini. In questo avvio di stagione, l’Atalanta ha disputato 10 partite complessive tra Serie A, Champions League e Supercoppa Europea, totalizzando 900 minuti complessivi. De Roon non ha mai abbandonato il campo, mostrando una forma fisica invidiabile e una leadership indiscutibile. Nessun giocatore in Italia può vantare un minutaggio simile, confermando il ruolo fondamentale dell'olandese nel progetto tecnico di Gasperini.
GLI STACANOVISTI DELLA SERIE A
Non è il solo ad aver giocato ogni minuto disponibile in Serie A - analizza L'Eco di Bergamo -: altri diciotto giocatori di movimento hanno mantenuto una presenza costante, ma de Roon ha fatto di più. Oltre ai 630 minuti in campionato, l'olandese ha allargato il suo impegno anche alle coppe europee, diventando il simbolo dell’instancabilità. L’Udinese e la Roma contano altri due stacanovisti come Bijol e Ndicka, ma nessuno di loro ha raggiunto il livello dell'atalantino, che si distingue per la sua versatilità, giocando sia a centrocampo che in difesa.
RECORD DI PRESENZE VICINO
Un altro traguardo che de Roon potrebbe raggiungere presto riguarda le presenze in Serie A con la maglia nerazzurra. Con 277 apparizioni, è vicino a superare le 281 di due leggende come Gianpaolo Bellini e Giuseppe Angeleri, diventando il giocatore con più presenze nella storia dell’Atalanta in Serie A. Questo traguardo potrebbe essere tagliato già nella partita contro il Napoli, confermando de Roon come una delle figure più rappresentative del club.
IL FUTURO DI UN LEADER
Nonostante i 33 anni, de Roon sembra non risentire dell’età. Lungi dal diminuire il suo impatto in campo, il capitano de facto continua a essere una colonna portante. Sebbene sia probabile che Gasperini lo gestirà in alcune occasioni durante la stagione, magari concedendogli riposo in vista di squalifiche o partite meno impegnative, per il momento de Roon è il motore instancabile dell’Atalanta.