Kossounou si ferma: emergenza difesa per l'Atalanta. Sosta decisiva per i recuperi
L'Atalanta si trova ad affrontare un'emergenza difensiva in vista della sosta. Kossounou, inizialmente convocato per la sfida contro il Genoa, è stato escluso dalla lista nella mattinata di ieri dopo un provino non convincente. Sebbene i primi riscontri indicassero che l'ivoriano avesse soltanto crampi, la situazione si è rivelata più delicata, e ora è previsto un periodo di riposo con ulteriori accertamenti nei prossimi giorni.
RITORNI E INCERTEZZE IN DIFESA
Se Kossounou è costretto al riposo, la buona notizia arriva dal recupero di Hien, che è tornato in campo contro il Genoa. Restano, tuttavia, da valutare le condizioni di Djimsiti, alle prese con un fastidio all'anca dall'ultima partita di Champions League. La sosta di due settimane sarà fondamentale per monitorare i progressi di alcuni infortunati, come Ruggeri (afflitto da un’infiammazione al ginocchio) e Toloi (lesione al bicipite femorale), con l'obiettivo di riaverli pronti per il match contro il Venezia, in programma domenica 20 ottobre.
RECUPERI LUNGHI E STOP PROLUNGATI
Situazione più critica per Scamacca e Scalvini, fermi ai box per infortuni gravi al crociato, così come per Brescianini, che ha riportato una lesione di secondo grado al bicipite femorale. Questi giocatori vedranno tempi di recupero ben più lunghi.
RIPRESA A ZINGONIA
L'Atalanta osserverà due giorni di riposo prima di tornare ad allenarsi martedì al Centro Bortolotti di Zingonia. La ripresa degli allenamenti avverrà senza i giocatori impegnati con le rispettive nazionali. La sosta rappresenta un'opportunità per ricaricare le energie e lavorare sui recuperi in vista della prossima fase cruciale della stagione.